Edimburgo : E’ la Capitale della Scozia

Abitanti : 464.990 (dati relativi al 2014)

Superficie : 269 km.quadrati

Altitudine : 47 m.s.l.m.

Posizione geografica di Edimburgo : La città si estende su 7 colli, e dista a circa 70 km. da Glasgow, e si trova sulla costa orientale della Scozia.

Fuso orario : UTC+0

Prefisso tel.: 0131

Cod.Postale : EH1-EH13; EH14 (parte); EH15-EH17

Aeroporto : Dista circa 9 km. dal centro cittadino, e si può raggiungere con bus di linea che passano ogni 10 minuti, il biglietto del costo di 5,50 solo andata si compra direttamente sul bus , se si vuole risparmiare un po il biglietto a/r costa 9,50, il tempo di percorrenza è di circa 30 minuti, altrimenti ogni 7 minuti passa il tram, il biglietto di solo andata costa 5,50 sterline, mentre a/r costa 8,5 sterline, fate attenzione perchè il biglietto del tram bisogna comprarlo a terra dalle apposite macchinette .

La storia di Edimburgo : 

Le prime testimonianze riguardo gli abitanti di questa zona risalgono al periodo Mesolitico (8.500 a.C.) .
Ulteriori testimonianze ci sono giunte con i primi tentativi da parte dei romani di conquistare quelle terre, gli invasori si trovarono a fronteggiare un popolo molto agguerrito ( che chiamarono Votadini ), anche se apparentemente poco organizzato, e nonostante molte vittorie riportate dall’esercito romano, questi ultimi non sono mai riusciti ad assoggettare queste popolazioni sotto il proprio dominio .
Verso il VI secolo, sul territorio dell’odierna Scozia erano presenti quattro differenti regni , gli Scotti nell’estremo ovest, i Britanni ad ovest, i Pitti a nord, e gli Angli a sud-est .
Nei secoli i clan della Scozia hanno dovuto difendersi dagli attacchi da parte dei Vichinghi provenienti dalla Danimarca e Scandinavia, a volte alleandosi tra loro .
Ma fu solo verso il 1034 che il popolo degli Scotti riuscì grazie a matrimoni combinati e guerre ad unificare anche se non completamente i vari clan, dando vita a quello che sarà l’attuale Scozia.
Da alcuni documenti datati approssimativamente tra il 1018 ed il 1124,   che attestano la donazione da parte del Re David I alla Ecclesia Sanctae Crucis Edwin esburgensis dal quale si avince l’inizio di un nucleo di abitazioni che cresceranno di numero nei decenni, si ipotizza che il nome della cittadina fosse Edwin, e nelle varie traduzioni in latino e con il passare del tempo si sia modificato in Edimburgo.
Il primo parlamento locale risale al 1215.
La prima recinzione muraria difensiva venne eretta nel 1455.
Nel 1544 Enrico VIII con il suo esercito distrusse gran parte della città, e solo quando Giacomo VI diventò re unificò i regni di Scozia con quello d’Inghilterra ( 1603 ), solo allora Edimburgo ebbe un periodo di pace .
Ma già nel 1650 la città fu occupata da Lord Oliver Cromwell che ne decimò gli abitanti .
Dopo un periodo burrascoso che durò per più di un secolo, solo verso la metà del XVIII secolo iniziarono i primi lavori di espansione urbana, per poter accogliere il continuo flusso di persone .
Nel primo ventennio del XIX secolo fu drenato e bonificato un fiordo marino che arrivava sino ai piedi della vecchia cittadina, creando così un avvallamento che poi ospiterà la stazione ferroviaria, e diede spazio per la creazione dei giardini di Princes Street .

Cosa Vedere a Edimburgo :

Come detto in precedenza la città è divisa in due dal fiordo bonificato dove si trovano sia la stazione ferroviaria che Princess Street ed i suoi giardini, questa strada separa la parte nuova da quella antica .
Nella zona vecchia troviamo imponente il Castello della metà del XV secolo, questo ospita al suo interno il Palazzo Reale, i Gioielli Reali, il Museo Nazionale della Guerra, le prigioni, il Salone d’Onore, ed il Monumento Nazionale ai Caduti .
Percorrendo la strada ( la Royal Mile, chiamata così perchè lunga un miglio ) incrociamo diverse stradine molto strette che sfociano quasi sempre in graziose piazzette, un tempo siti di piccoli mercati .
Addentrandosi nei vicoli sembra di entrare in un’altro periodo storico, un piccolo viaggio nel passato per immaginare la vita in un’altra epoca, che ci riporta alla realtà quando incontriamo il Museo degli Scrittori, dedicato a tre tra i maggiori autori nazionali : Robert Burns, Robert Louis Stevenson autore del famoso romanzo il Dott. Jekyll e Mr. Hyde, e Walter Scott, in questo passaggio attraverso la storia siate pronti a salire e scendere una moltitudine infinita di scalini, pertanto scarpe comode .
Sempre su questa arteria principale incontriamo la Cattedrale di Sant’Egidio, e dietro ad essa il Parliament House (il vecchio parlamento ).
In fondo alla Royal Mile ci appare l’Holyrood Palace, un tempo era un monastero eretto nel 1128, poi modificato e trasformato in residenza dei sovrani di Scozia, oggi residenza ufficiale della Regina Elisabetta II di Scozia .
Vicino alla residenza della regnante sorge la Holyrood Abbey, un’abbazia agostiniana ormai in decadenza, del 1128 come il palazzo .
Sul lato opposto, all’inizio della via dalla parte del Castello, per gli intenditori, o semplicemente curiosi, si trova lo Scotch Whisky Heritage Centre, dove si potrà degustare dell’ottimo whisky .
La parte della New Town, area settecentesca, è caratterizzata da grandi viali alberati e spazi aperti con bellissimi parchi, e giardini curatissimi .
Bellissimi palazzi in stile georgiano in un ambiente curatissimo sono sicuramente da ammirare, in un simile contesto troviamo la Scottish National Portrait Gallery, e l’imponente St. Mary’s Cathedral, attuale sede dell’Arcidiocesi .
Per gli amanti della cultura cito alcuni musei da visitare : Dean Gallery, Museum of Scotland, Royal Musseum, Nationel Gallery of Scotland, National War Museum of Scotland, Museum of Edinburgh, Royal Scottish Academy, Scottish National Gallery of Modern Art, Scottish National Portrait Gallery .
Se vi piace la vita notturna ad Edimburgo avrete l’imbarazzo della scelta, se preferite l’ambientazione “old” le strade più frequentate, con locali, pub, e ristorantini sono la Grassmarket, e la Lothian Road e vie annesse, se preferite la parte “new“, la Rose Street è nota per i suoi locali dove si suona musica dal vivo, e George Street dove hanno aperto parecchie discoteche .
Esiste anche una rivista acquistabile nelle edicole che si chiama “The List” dove troverete consigli ed articoli sulla vita notturna di Edimburgo e Glasgow .
Edimburgo è una città da vivere, respirare, assaporare in tutti i suoi aspetti sia folkloristici, che storici, ma non solo, qui si passa dal “antico” al moderno solo spostando lo sguardo di poco, e questo da una strana emozione, vi consiglio di spendere qualche giorno per immergervi in tanta bellezza .
Buon viaggio a Edimburgo .