Capitale: Berlino
Popolazione: 82.800.000 (2017)
Lingua: Tedesco
Moneta: Euro
Ora locale: UTC+1 e UTC+2 in ora legale
Codice telefonico: +49
Presa elettrica: Spina di Tipo C e Spina di Tipo F
Bandiera: La bandiera della Germania è costituita da tre bande orizzontali di egual misura. Partendo dall’alto, i colori sono il nero, il rosso e l’oro. Il rosso rappresenta la Germania settentrionale mentre l’oro e il nero rappresentano la Germania meridionale.
Ambasciata Italiana: Ambasciata d’Italia a Berlino
Hiroshimastr. 1 – 10785 Berlino
Tel. 030-254400 – Fax. 030-25440169
E-mail: sociale.berlino@esteri.it;
segreteria.berlino@esteri.it
Cell. di emergenza 00491736262965
Tempo di volo: La durata del volo da Milano a Berlino è di 1 ora e 33 minuti.
Miglior stagione per visitarla: Il clima tedesco è molto variabile quindi non c’è un periodo più giusto di un altro per visitare il paese, tuttavia la stagione con il clima più affidabile è quella che va da maggio a ottobre, che coincide proprio con la stagione turistica.
Documenti necessari: I cittadini italiani possono visitare la Germania con la carta d’identità valida per l’espatrio o il passaporto in corso di validità.
Situata nel cuore dell’Europa, la Germania è facilmente raggiungibile da ogni luogo e con ogni mezzo: per via aerea si può atterrare all’aeroporto internazionale di Francoforte, che risulta essere il più trafficato d’Europa dopo quello di Heathrow, in Inghilterra,
La capitale Berlino è servita da due aeroporti internazionali molto trafficati, il Tegel e lo Schönefeld, inoltre altri importanti aeroporti si trovano a Monaco e a Düsseldorf.
La principale compagnia aerea in Germania è Lufthansa, che gestisce un’ampia rete di voli internazionali e nazionali ed è una delle compagnie aeree più sicure al mondo.
Attraverso i paesi europei confinanti si può entrare in Germania sfruttando l’efficiente rete autostradale o i collegamenti ferroviari.
La Germania si raggiunge anche via mare, accedendo da nord con dei traghetti che mettono in comunicazione la costa settentrionale del paese con la Scandinavia, la Gran Bretagna e San Pietroburgo.
La Germania è caratterizzata da un clima di tipo continentale piuttosto freddo nei mesi invernali.
Quasi tutto il territorio tedesco subisce però l’influsso dei venti atlantici, che provengono da ovest, e ciò determina una minore rigidità del clima man man che si procede da sud verso nord e da est verso ovest.
In particolare le zone con un clima più mite e di tipo oceanico sono le pianure a ridosso dei Paesi Bassi e le regioni affacciate sul Mare del Nord, tra cui la penisola dello Jutland.
In queste aree le precipitazioni si alternano durante tutto l’arco dell’anno, gli inverni sono parzialmente mitigati dai venti umidi occidentali e le estati sono fresche e ventilate.
A oriente il clima è più continentale con inverni lunghi e rigidi ed estati secche, la parte centrale del paese è una regione di transizione tra clima oceanico e continentale mentre nella parte meridionale il clima presenta forti escursioni termiche.
Stato membro dell’Unione europea situato nell’Europa centro-occidentale, la Germania confina a nord con la Danimarca, a est con la Polonia e la Repubblica Ceca, a sud con l’Austria e la Svizzera e ad ovest con la Francia, il Lussemburgo, il Belgio e i Paesi Bassi.
Il territorio tedesco si estende dalle alte montagne delle Alpi, che si trovano a sud del paese, fino alle coste del Mare del Nord e del Mar Baltico a nord, mentre a est è delimitata dalla confluenza dei fiumi Oder e Neisse e a ovest dal bacino e dalla valle del Reno.
La Repubblica Federale di Germania è il settimo paese più grande dell’Europa, infatti copre una superficie di 357.023 km² di cui 349.223 km² sono occupati da terre mentre 7.798 km² da superfici d’acqua.
Le coste del mare del Nord sono pianeggianti con dune sabbiose, mentre le coste del mar Baltico presentano un profilo più irregolare con numerose lagune: le prime sono fronteggiate da vari arcipelaghi come le Frisone Orientali e le Frisone Settentrionali, le seconde invece sono fronteggiate dalle due isole di Rügen e Usedom.
Il territorio tedesco può essere suddiviso in quattro zone distinte: la zona delle Alpi tedesche; l’altopiano Svevo-Bavarese ai piedi delle Alpi; il Bassopiano germanico a nord del paese e i rilievi del Mittelgebirge, comprendenti diverse formazioni montuose come la Foresta di Teutoburgo, i Monti Metalliferi, la Selva di Turingia, la Selva Nera, la Selva Boema e la Selva Bavarese.
La regione oggi chiamata Germania fu abitata anticamente da tribù celtiche a cui subentrarono popoli germanici già dal 100 a.C.
A partire dal X secolo i territori tedeschi contribuirono a formare la parte centrale del Sacro Romano Impero che, sotto varie forme, si protrasse fino all’inizio dell’Ottocento.
Negli anni trenta del Novecento iniziò il periodo più cupo per il popolo tedesco, e anche dell’intera Europa, con l’ascesa del nazismo e di Adolf Hitler, la cui politica portò allo scoppio del secondo conflitto mondiale.
Nel 1949 la Germania venne divisa in due Stati separati: la Repubblica Federale di Germania (Germania Occidentale o BRD) e la Repubblica Democratica Tedesca (Germania Orientale o DDR), stato del blocco comunista sotto controllo politico e militare dell’Unione Sovietica.
La separazione dei due stati durò fino al termine della Guerra Fredda, quando nel 1989 cadde il Muro di Berlino: nei decenni successivi la Germania riunificata, ufficialmente diventata Repubblica Federale di Germania, ha iniziato a svolgere un ruolo di leadership sia in ambito europeo che mondiale.
La principale fede religiosa in Germania è il Cristianesimo con circa 50 milioni di credenti, equamente divisi tra protestanti, che rappresentano il 28,9% della popolazione, e cattolici che costituiscono il 29,9% della popolazione.
La seconda religione del paese è l’Islam con oltre 4 milioni di fedeli, mentre la terza religione più diffusa in Germania è il Buddismo, con circa 250.000 aderenti.
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