La Valletta la capitale di Malta

La Valletta sorge dove un tempo c’era solo deserto, la città venne fondata dal Gran Maestro dei Cavalieri Ospitalieri Jean de la Vallette nel 1566, grazie agli aiuti economici del re di Spagna Filippo II, e l’invio da parte di Papa Pio V dell’ingegnere militare Francesco Laparelli, ed il suo assistente Girolamo Cassaro, che di fatto fu lui a finire gran parte dei lavori, dopo che Laparelli lasciò l’isola di Malta.
La città prende il nome dal suo fondatore Jean de la Vallette (che morì nel 1568), nel 1570 il suo posto lo prese Pietro del Monte Gran Maestro dell’ordine di Malta, quest’ultimo spostò la sua residenza al Palazzo del Gran Maestro a La Vallette, facendone così la capitale dell’isola, era il 1571, acquistando questo titolo la città si ingrandì e vennero costruiti diversi quartieri di forma rettangolare o quadrata con al loro interno le vie che si intersecavano tra loro, tipo accampamento dei soldati dell’antica Roma.
Nel corso degli anni le costruzioni si moltiplicarono, ma sfortunatamente nel 1634 ci fu un’esplosione in una fabbrica di polvere da sparo, questa causò 22 morti e danneggiarono parecchi edifici, tra i quali la Chiesa dei Gesuiti.
Nei decenni la città venne ulteriormente abbellita con aggiunte in stile barocco, purtroppo nello stesso periodo vi furono alcune insurrezioni, sempre soppresse.
Nel 1798 i francesi occuparono l’isola, ed i cavalieri dell’Ordine di Malta la abbandonarono.
Nel 1800 i francesi si arresero alle truppe inglesi.
Gli inglesi durante il loro insediamento fecero diverse infrastrutture, case, costruzioni e progetti per migliorare la città, tra le tante cose costruirono la ferrovia che collegava La Valletta a Medina, questa rimase attiva dal 1883 al 1931, per poi essere rimpiazzata dal servizio di autobus.
Durante la Seconda Guerra Mondiale l’isola venne bombardata dai tedeschi, e diversi luoghi di grande interesse storico furono distrutti.
Nel 1964 Malta si staccò dalla gran Bretagna, e rivendicò l’indipendenza, nel 1974 fu proclamata la Repubblica di Malta.
Nel 1980 La Valletta venne dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità.
Vi consigliamo alcuni luoghi di grande interesse :
La Concattedrale di San Giovanni costruita tra il 1573 ed il 1577 fu realizzata per volere dei cavalieri, per oltre 200 anni fu frequentata dai nobili provenienti dall’Europa per proteggere la fede cattolica dagli attacchi degli ottomani, e a favore della causa fecero anche grandi donazioni che permisero di arricchire la Concattedrale, tra le opere si possono trovare due dipinti di Caravaggio.
La Chiesa di Nostra Signora del Carmelo fu edificata nel 1570 inizialmente era dedicata alla Madonna annunziata, in seguito, per volontà della Confraternita di nostra Signora del Monte Carmelo di La Valletta, la chiesa venne dedicata alla Madonna del Monte Carmelo.
Nel 1900 fu ricostruita dai frati carmelitani, e nel 1958 dopo essere stata danneggiata dai bombardamenti venne nuovamente ristrutturata.
Dal 1974 funge da chiesa parrocchiale della città.
La Chiesa di Santa Maria di Gesù eretta nel 1571 custodisce la statua della Madonna con bambino del 1501 di Antonello Gagini, Il Crocifisso Ligneo del XVII secolo, del 1600 un dipinto che raffigura la Visita della Madonna a Sant’Elisabetta dell’artista Antonio Catalano.
Questa chiesa è seda della Confraternita del Crocifisso sin dal 1646.
Il Palazzo del Grande Maestro è stato costruito per volere del Grande Maestro Pietro del Monte nel 1571, questo imponente palazzo ha ospitato il Parlamento di Malta (dal 1923 al 2015), al suo interno si trova la Sala del Trono con dei bellissimi affreschi di Matteo da Lecce, e la sala degli arazzi con notevoli pezzi di grande interesse.
Da vedere sono anche le fortificazioni, Forte Tignè,Forte Ricasoli e Forte Sant’Elmo, quest’ultimo risale alla seconda metà del cinquecento, venne restaurato ed ora ospita un museo, ed è sede della polizia locale.
Il Museo Nazionale di archeologia della Valletta fu progettato da Girolamo Cassaro per volere dei Cavalieri Ospedalieri (1571), è in stile barocco ed oggi ospita il museo dei reperti preistorici ed archeologici delle isole maltesi.
Il Saint James Cavalier è una fortezza che faceva parte delle strutture di difesa della città, oggi è la sede del Center for Creativity, il complesso ospita un teatro,un cinema, una sala musica e delle sale espositive.
Il Saint John Cavalier era un’altra fortezza difensiva ed oggi è l’ambasciata dei Cavalieri di San Giovanni.
Un altro sito di grande interesse e molto suggestivo è The National Library , questa è una vecchia biblioteca che contiene gli archivi ed i documenti riguardanti i Cavalieri di San Giovanni dal periodo delle Crociate ( dell XI secolo) fini al 1798, per entrarvi è necessario un documento d’identità con foto, vi avvertiamo che solo una parte è aperta al pubblico e non l’intera biblioteca.
Nel 1574 fu costruita la Sacra Infermeria, questa era il luogo dove venivano curati i Cavalieri di Malta, poteva curare fino a 2500 pazienti, è rimasta in uso fino al 1920, oggi si tengono spettacoli teatrali, concerti, esibizioni ed è un importante centro conferenze.
Malta è una splendida isola e La Valletta ne rappresenta in pieno la bellezza, tra le sue vie si respira la storia e l’atmosfera è magica al tramonto, come in ogni altro luogo vi esorto a fare attenzione ai ladruncoli, che purtroppo prendono di mire i turisti, siate accorti e divertitevi su questa magica isola.