Lituania

Capitale: Vilnius
Popolazione: 2.810.865 abitanti (2017)
Lingua: lituano
Moneta: Euro
Ora locale: UTC+2
Codice telefonico: +370
Presa elettrica: Spina Tipo C e Spina Tipo F
Bandiera: La bandiera lituana è costituita da tre bande orizzontali di uguale dimensione e di colore giallo, verde e rosso partendo dall’alto.
Ambasciata Italiana: Ambasciata d’Italia a Vilnius
Zveju g. 14 A
LT- 09310 Vilnius, Lituania
Tel.: +370.5.2120620/1/2
Fax: +370.5.2120405
Cellulare d’emergenza: +370.6.8262006.
E-mail: ambasciata.vilnius@esteri.it
Tempo di volo: La durata del volo da Roma a Vilnius è di 2 ore e 38 minuti.
Miglior stagione per visitarla: I mesi migliori per visitare la Lituania sono quelli compresi da maggio a settembre.
Documenti necessari: I cittadini italiani possono entrare in Lituania con la carta di identità valida per l’espatrio oppure con il passaporto.

Informazioni di viaggio

Stato membro dell’Unione europea, la Repubblica di Lituania è raggiungibile per via aerea dalla gran parte delle capitali europee con voli frequenti che atterrano agli aeroporti di Vilnius o di Kaunas.
Non sono invece previsti voli diretti tra la Lituania e l’America settentrionale, l’Asia e l’Australia.
La Lituania è raggiungibile anche con le compagnie di autobus Eurolines ed Ecolines che collegano le principali città della Lituania con il resto dell’Europa.
Da Vilnius partono poi treni diretti per San Pietroburgo, Mosca, Varsavia, Minsk e Kaliningrad.
La Lituania è raggiungibile anche in traghetto: la gran parte dei traghetti internazionali fa scalo a Klaipeda.

Clima e periodo migliore per visitarla

Il clima lituano è di tipo continentale e freddo con inverni rigidi, caratterizzati da temperature medie di -5 °C, che possono raggiungere facilmente i -20 °C.
In estate invece le temperature possono raggiungere e spesso superare i 20 °C anche se le medie estive si assestano per lo più intorno ai 18°C.
La Lituania è uno stato decisamente piovoso, infatti le precipitazioni sono piuttosto frequenti, soprattutto in estate e lungo la costa.
Durante l’anno le piogge raggiungono i 720 mm sul litorale e i 500 mm nelle zone interne.
In Lituania, come del resto in tutto il Nord Europa, le ore di luce sono scarse in inverno, mentre in estate il sole tramonta dopo le 22: la giornata più lunga è quella della notte di San Giovanni, giorno in cui si festeggia il Solstizio d’Estate.

Geografia

La Lituania fa parte della Regione biogeografica boreale e, verso ovest, si affaccia sul mar Baltico.
La Lituania confina con la Lettonia a nord, con la Bielorussia ad est, con la Polonia a sud e con l’exclave russa dell’Oblast’ di Kaliningrad a sud-ovest.
Il territorio lituano, che rappresenta la parte periferica del bassopiano russo, è quasi completamente pianeggiante e occupato da una miriade di piccoli laghi, oltre 1300, di origine glaciale.
Il fiume più lungo della Lituania è Nemunas, che nasce in Bielorussia e, dopo aver attraversato la parte meridionale della Lituania, si getta nella laguna avanti all’istmo di Curlandia nel Mar Baltico.
Sono affluenti del Nemunas i fiumi Neris, Nevežis, Dubysa e Šešupe, mentre altri fiumi significativi della Lituania sono la Venta e il Muša.

Storia

Inizialmente abitata da tribù baltiche frammentate, la Lituania finì per passare nel 1795 sotto il dominio russo, dopo un lungo periodo di unione con la Polonia.
Il processo di russificazione durò per tutto il XIX° secolo e per gran parte del XX° secolo, infatti nel secondo dopoguerra, una volta riconquistata dall’Armata Rossa, la Lituania iniziò il suo sviluppo come Repubblica Socialista Sovietica.
Nel 1990 la Repubblica Socialista Sovietica di Lituania fu la prima repubblica baltica, occupata dai sovietici, a tornare indipendente.
Le truppe sovietiche tentarono di reprimere la ribellione, ma alla fine dovettero cedere per lasciare che l’indipendenza venisse dichiarata ufficialmente nel settembre 1991.
Il 29 marzo 2004 la Lituania è entrata a far parte della NATO e il 1º maggio dello stesso anno è entrata anche a far parte dell’Unione europea.

Religione

I lituani per il 79% si dichiarano cattolici, per il 15% si professano atei e agnostici, per il 4% ortodossi e per il 2% protestanti. La Chiesa cattolica in Lituania conta circa 2,8 milioni di battezzati: la Lituania è stata l’ultimo paese europeo a convertirsi al Cristianesimo nel 1387.