L’ Armenia è situata all’interno della catena montuosa del Piccolo Caucaso, e confina a sud con l’Iran e l’exclave azera del Nakhchivan, ad est con l’Azerbaigian e la repubblica del Nagorno Karabakh, a nord con la Georgia, ed ad ovest con la Turchia.
l’Armenia non ha sbocchi sul mare .
Capitale : La capitale è Erevan , o Yerevan.
Totale popolazione armena: 3.017.000 abitanti.
Fuso orario : +4 rispetto l’Italia
Corrente elettrica : Tensione 220 V, Frequenza 50 Hz.
Prese elettriche : Tipo C e tipo F
Prefisso tel. : +374
Sigla automobilistica :  ARM
La lingua parlata è l’Armeno, anche se è molto conosciuto anche il Russo.
La moneta locale è il Dram .
Superficie : L’Armenia si sviluppa su un’area di 29.743 km. quadrati .
Il Territorio : Si sviluppa su altopiani tre 1.500 e 1.800 metri di altitudine, vallate e cime, come il Monte Aragats , che raggiunge i 4090 m.s.l.m.
L’Armenia ha diversi bacini d’acqua dolce.
Il più grande lago del paese è il Sevan situato a circa 1.900 m.s.l.m., ed ha una dimensione di circa 1.276 km. quadrati, dipende dalle stagioni, per via dell’evaporazione nella stagione estiva.
Il fiume più lungo è l’Aras, che ha una lunghezza totale di 1.072 km., ma solo 192 km. sul territorio armeno, il secondo è il fiume Akhurian, 186 km., è un’ affluente del Aras, e segna per diversi chilometri il confine con la Turchia.
Clima : Data la posizione geografica del territorio Armeno, con le montagne che lo proteggono dai venti provenienti dal mare, il clima è quello continentale, con rigidi e lunghi inverni, e corte estati calde, le scarse piogge danno vita ad una vegetazione tipica della steppa.
Pur non avendo attività vulcaniche attive, la terra armena è soggetta a movimenti tettonici, si ricordi il terribile terremoto avvenuto nel 1988, che distrusse la seconda città per importanza, Gyumri, e che causò la morte di almeno 25.000 persone.
Cenni Storici : Tra l’800 a.C. e il 600 a.C. sorse il primo impero Armeno, nei territori del Caucaso e dell’ Asia Minore orientale.
Sotto la guida di Tigrane II d’ Armenia, nel I secolo a.C. il regno si estese dalle rive del Mediterraneo a quelle del mar Nero e del Mar Caspio.
Nel secolo 66° a.C., alla guida di Pompeo i romani conquistarono i territori armeni.
Per secoli diversi pretendenti si scontrarono su terreno armeno per averne il possesso, Romani, Parti, e poi Bizantini e Sasanidi, Arabi, Mongoli, Persiani.
Solo tra il 884 e il 1045 l’Armenia mantenne la sua indipendenza, vivendo un periodo molto prospero sia sotto il profilo economico che culturale, e fondarono una nuova capitale, Ani, ora su territorio Turco.
Dalla fine dell’ XI secolo sino alla fine del XX secolo ci furono un susseguirsi di guerre ed invasioni da parte dei Turchi, Arabi ed infine dei Russi.
Nell’arco di secoli di guerre il popolo armeno fu obbligato a scappare e spostarsi, e fu oggetto di vere e proprie stragi da parte dei Turchi.
Nel 1991 a seguito dei problemi interni dell’ URSS, l’ Armenia ottenne la propria indipendenza da quest’ultima.  
Cosa Vedere nella capitale : Erevan , o Yerevan, considerata uno dei principali centri culturali, scientifici ed industriali del Caucaso, offre tutto ciò che ci si aspetta da una grande città moderna, dai locali alla moda ai teatri, musei, università  ed altro ancora .
Una visita molto interessante che vi consigliamo, è quella negli archivi Matenadaran, dove troverete antichi manoscritti armeni, persiani, siriani, ebraici, greci e romani .
Da non perdere i dintorni della capitale, a pochi chilometri troverete dei siti storici favolosi.

Garni Geghard Karahunj
Khor Virap Lago Sevan Noravank
Selim Pass Tatev Yerevan
La cucina in Armenia

Ristorante nella grotta a Novarank

[Autunno, 2005] Dopo aver visitato il monastero Novarank in Armenia, siamo andati in un ristorante in una grotta. E’ riduttivo chiamarlo semplicemente ristorante. Era addobbato con stoffe locali, ma i tavoli e le sedie erano…