Superficie 1.324.41 km2
Popolazione di Gyeongju:114.118
Prefisso: 054

Gyeongju e`collocate nella costa sud della Corea a 370 chilometri a sud di Seul e 50 chilometri a nord di Busan. La città`circondata da basse montagne si affaccia sul mare orientale.

Gode di un clima piuttosto mite, anche dovuta alla presenza del mare. Ma in Inverno può’ raggiungere basse temperature a causa dei venti siberiani.

Dal 57 a. C. la dinastia Silla comincio’ a governare nella parte sud est della penisola coreana. Gyeongju divenne la loro capitale.

Quando poi emersero come I vincitori delle guerre interne fra I tre regni con l’aiuto della dinastia Tang cinese vi stabilirono la capitale del regno che rimase tale dal settimo al decimo secolo.

Con l’introduzione del buddhismo nel settimo secolo la città` vide una fiorente attività` artistica con la costruzione di tempi e la realizzazione di opere d’arte, che la rendono oggi un vero e proprio museo all’aperto e gli hanno fatto acquisire lo status di patrimonio dell’Unesco.

Si puo` senz’altro di dire che Gyeongju e’ il sito storico piu’ importante della Corea, da questo punto di vista, esemplificativo.il fatto che sia gemellato con citta’ come Nara in Giappone, Pompei in Italia e Versailles in Francia.

La citta’ e’ molto importante come centro del Buddhismo.

Vi si trova Bulguksa, uno dei templi piu’ importanti della Corea del Sud, come anche Seokguram. La montagna di Namsan, vicino alla città’ è nota come “la montagna sacra” proprio per la presenza di numerosi templi buddhisti.

In questa citta’ si e’ sviiluppato inoltre il Ceondoismo, una religione nata nell’800, con una forte influenza confuciana, ma che incorpora anche elementi del taoismo e dello sciamanesimo coreano.

Cosa vedere a Gyeongju

I vari siti a Gyeongju si estendono su una vasta area, quindi muoversi a piedi non è un’opzione da prendere in considerazione.

L’idea di affittare una bici può essere invece, buona. Sono offerte anche visite guidate, anche se sono prevalentemente in coreano.

Il tempio di Ulguksa è sicuramente l’attrazione principale con due belle pagode in pietra e una statua in bronzo del Buddha patrimonio UNESCO, il tempio è anche il quartier generale del buddhismo coreano della scuola Jogye.

Vi sono conservati testi buddhisti realizzati con la tecnica della stampa con matrici di legno dell’ottavo secolo. Bello anche il giardino di ciliegi e azalee che circonda il tempio.

Appartenente allo stesso complesso, ma a 4 km da esso sul monte Tohamsan, le grotte di Seokguram, delle grotte artificiali che custodiscono importanti statue buddhiste anch’esse realizzate intorno al VII-VIII sec. sotto la dinastia Silla e patrimonio UNESCO fin dal 1995.

Una visita al museo nazionale istruirà sulla storia della dinastia Silla esposta attraverso 3000 artefatti.

L’osservatorio Cheomseongdae è il più antico di quelli sopravvissuti nel mondo. Si pensa sia stato costruito nel settimo secolo ed è costituito da 362 pezzi di granito disposti in una forma cilindrica di bottiglia, alta 9,4 metri e larga 5,7 metri.

Era usato per osservare i cambi di clima e di stagione e per fare previsioni in agricoltura.
Il villaggio rurale di Yangdong, raggiungibile in autobus da Gyeongju in 40 minuti.

Il villaggio, anch’esso parte del patrimonio UNESCO è formato da 160 case tradizionali, 54 delle quali hanno più di 200 anni.

Vi si può pernottare e svolgere varie attività, come assistere a lezioni di etica confuciana o a corsi sule tradizioni coreane.