Pezinok, capoluogo della regione da cui prende il nome, dista circa 20 km. da Bratislava verso nord-est. Nella zona dei Piccoli Carpazi, questa parte del paese è famosa per i suoi eccellenti vini, ma è molto sviluppata l’agricoltura, e la lavorazione della ceramica.

Nel censimento del 2015 si contavano 22.129 abitanti .

Cosa fare :

Pezinok sorge a 152 mt. sul livello del mare, ed è circondata da boschi e  montagne, questa sua ubicazione fa si che nel periodo invernale si possano raggiungere facilmente le piste da sci, come quella poco distante del monte  Baba, mentre nei mesi estivi si possono fare meravigliose passeggiate immersi nella natura, a piedi od in bicicletta, da menzionare il fatto che tutta la zona che la circondano sono aree protette.

Ed anche per questa sua caratteristica che molti abitanti di Bratislava posseggono una seconda casa in questa bella cittadina.

Cosa vedere : 

Tra le cose che rendono nota questa località ci sono : Il vino, la ceramica, e le pietre estratte dalle miniere della zona.

Per quanto riguarda il vino, vi segnaliamo l’evento più importante dell’anno che si terrà il 11 Febbraio 2017, alla sua IX edizione è un tour delle cantine, dove potrete gustare i migliori prodotti della zona. 

La prevendita dei biglietti inizierà il 09/01/2017.

Ogni anno nella prima metà del mese di Giugno si tiene il Mercato Internazionale delle Ceramiche, organizzata per promuovere la produzione locale.

Un evento che coinvolge diverse nazioni e che ha un grande seguito sia da parte dei produttori che dei visitatori.

Gli appassionati dei minerali troveranno la più bella Kermesite del mondo, infatti nella zona c’è una miniera, ormai in disuso, famosa per l’estrazione di questo minerale.

Altri siti da visitare sono sicuramente il Castello ed il museo dei piccoli Carpazi .

Cenni Storici :

Dalla seconda metà del secolo X fino al 1918, era parte del regno di Ungheria.

Pezinok fu menzionata per la prima volta nel 1208 con il nome di “terra Bozin”, durante i secoli a seguire la città cambiò da mineraria e produttrice di ottimi vini.

Divenne indipendente nel 14 giugno 1647.

Pezinok ebbe il suo periodo d’oro nel XVII e XVIII secolo, in quel periodo divenne una delle prime città più ricche dell Ungheria, grazie alla grande produzione di buon vino.

Le prime fabbriche per la produzione di acido solforico sorsero in questa zona, e grazie a questa lavorazione, per facilitarne il trasporto venne raggiunta dalla ferrovia.

Tra il 1918 e 1920 si staccò dall’Ungheria e divenne parte della Cecoslovacchia.

Ebbe un declino nella prima metà del XX secolo a causa della calo della produzione vinicola, e questo costrinse la popolazione ad emigrare.

Dopo la fine della II° Guerra Mondiale, la città si riprese e la gente ne fece ritorno.