La porta della Spagna meridionale e della Costa del Sol, città natale di Picasso e vanta uno dei migliori climi in Europa. Da molti anni sottovalutata, la città di Malaga è ora giustamente una delle destinazioni culturali, gastronomiche e del tempo libero più gettonate della Spagna.
L’eclettico mix di monumenti moreschi, rinascimentali e modernisti della città la rende molto interessante, e sono tutti raggiungibili a piedi. Le vivaci strade del centro storico, l’area di SOHO, dove alcuni dei più importanti artisti urbani del mondo hanno lasciato il segno, il modernissimo porto di Muelle Uno, con i suoi ristoranti, cocktail bar e boutique della moda, e non meno di 15 spiagge di sabbia dorata entro i confini della città, tutto insieme per creare una destinazione d’eccellenza.
La metropoli urbana è una delle città più antiche del mondo, risalente al 770 aC. Originariamente era un insediamento fenicio, chiamato Malaka. Nel corso dei secoli fu occupata dai Cartaginesi, dai Romani e dagli Arabi Maurer, fino al 1487 quando fu conquistata dai cristiani.
Più di 600.000 “Malagueños” risiedono in questa luminosa città mediterranea e negli ultimi anni la città è diventata molto popolare tra gli stranieri. Giovani da tutto il mondo vengono a Malaga per imparare lo spagnolo, molti scelgono di restare e vivere in città. Ora è un crogiolo di nazionalità, anche se, a differenza di molte altre localita’ della Costa del Sol, la città di Malaga è riuscita a conservare la sua ricca cultura andalusa.
Malaga e’ piena di attrazioni culturali e storiche. Dietro ogni angolo troverai qualcosa da esplorare. I visitatori che vogliono approfondire la storia di Malaga avranno una bella sorpresa; all’interno delle antiche mura della città si trovano diversi importanti edifici storici.
Prima tappa per molti, è l’Alcazaba, una fortezza moresca posta su una collina che domina la città. Il modo più semplice per raggiungere l’Alcazaba è tramite un ascensore in Calle Guillen Sotelo. In alternativa puoi prendere l’autobus turistico della città, prendere un taxi, o se ti senti energico, puoi salire fino in cima. I panorami dell’antica fortezza fortificata si affacciano sulla città e sul Mar Mediterraneo e rendono la visita ancora più speciale.
Nel centro della città i visitatori possono esplorare il passato moresco di Malaga presso il castello di Gibralfaro, la fortezza inferiore e la residenza reale, collegata all’Alcazaba.
La cattedrale rinascimentale di Malaga ha una presenza dominante nel cuore della città vecchia. La costruzione iniziò nel 1528 dopo che la città fu conquistata da Ferdinando e Isabella e terminò nel 1782, anche se i lavori di costruzione non furono mai completati. Gran parte della facciata fu infine completata in stile barocco, anche se la torre sud non fu mai costruita, da qui il soprannome locale della cattedrale, La Manquita.
Malaga è sempre stata fieramente orgogliosa del suo patrimonio artistico. La città natale di Pablo Picasso, la città ha tre principali spazi artistici: il Museo Picasso, il Museo Thyssen e il CAC – Centro d’arte contemporanea. L’area di SOHO, un tempo quartiere opprimente, è ora il luogo per un’esplosione di street art urbana, parte del Maus Project, un’iniziativa di rigenerazione urbana, artisti di strada di fama mondiale hanno esibito la loro arte e il loro tag sulle strade e sugli edifici di SoHo.
Se vuoi capire il carattere di una città, visita i suoi mercati. Il mercato Atarazanas di Malaga è il luogo ideale per conoscere la natura esuberante e bizzarra di Malaga. Il Mercado Central (mercato centrale) è un paradiso per i buongustai, puoi acquistare pesce fresco, crostacei, carne, verdure, frutta, spezie e molto altro dagli Atarazanas.
La super moderna area portuale, Muelle Uno, è una tappa obbligata per lo shopping, i ristoranti o semplicemente per andarla a vedere. È anche la sede del Centre Pompidou.
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