[ Ott.2014 ] Il Sudtirol appartiene all’Italia, ma non solo il panorama, anche la cultura e’ molto tedesca.
Il presentatore del festival sul palco ha parlato prima in tedesco e poi in italiano e mi hanno detto che in italiano ha fatto anche molti errori.
Anche all’hotel, solo un paio di mebri dello staff sapevano parlare italiano.
Anche i vestiti delle persone erano in stile tedesco, piu’ precisamente Bavaresi.
Ho visto molte persone indossare i Lederhosen.
Ho fatto una ricerca e ho scoperto che in questa zona il 60% delle persone parla tedesco come madre lingua e i parlanti italiani sono solo il 25%.
Quando l’Italia fu unificata nel 1861, quasta zona non venne annessa e divenne una sua parte solo dopo la I guerra mondiale.
Durante la II Grande Guerra il movimento partigiano contro il nazismo fu molto attivo qui, ma alla fine di essa si verificarono alcuni atti di terrorismo, perche’ volevano essere annessi all’Austria.
Un italiano che e’ venuto qui circa 30 anni fa mi ha detto che un negoziante che capiva l’italiano, gli ha parlato solo in tedesco.
Ora sembra tutto politicamente calmo, dato che la loro autonomia e’ cresciuta.
In tutte le zone di confine d’Europa, ci sono molte storie interessanti.