Un giudice che impicca

Un giudice che impicca

[ Maggio 2015] Il ristorante in cui siamo entrati per fare una pausa dopo un camminata in giro per Dorchester, sud dell’Inghilterra, aveva un aspetto vecchio e caratteristico.

Abbiamo pensato che ci potrebbero essere alcune storie su questo posto da raccontare, così abbiamo chiesto alla cameriera.

Lei ci ha portato un articolo di una rivista locale: nel tardo diciassettesimo secolo quando il Cattolico Giacomo II divenne re, molto protestanti non ne furono felici e si ribellarono.

E’ chiamata la ribellione di Monmouth, avvenuta nel 1685.

La ribellione fallì e circa 1400 ribelli furono posti sotto processo.

Come risultati, più di 300 persone furono condannate a morte e circa 800 persone furono deportate nelle Indie Occidentali come schiavi.

Il giudice responsabile fu George Jeffereys.

I processi sono ricordati come “Gli appelli di sangue” e Dorchester era uno dei luoghi con le corti d’appello e il giudice Jeffereys risiedeva in questa casa durante il processo.

Secondo l’articolo, era una persona egoista e bellicosa.

Una storia racconta che mentre egli era a Dorchester, adescò una giovane donna nel suo letto dicendo che voleva risparmiare suo fratello, ma il giorno dopo lei trovò suo fratello impiccato.

Jeffreys stesso era un protestante, quindi gli storici pensano che fosse così brutale con i ribelli per dimostrare la sua fedeltà fedeltà al re.

Secondo un’altra teoria, per il fatto di avere un brutto problema ai reni beveva molto alcool, al fine di soffocare il dolore, e che quindi fosse perennemente ubriaco.

Alla fine, quando Giacomo II perse la sua posizione e scappò via, Jeffreys tentò di scappare e fu arrestato.

Morì in prigione.

Il ristorante interno era molto carino, ma sfortunatamente si trattava di una di quelle catene italiane che si possono osservare ovunque in Inghilterra.