[ Ago.2016 ] L’ultimo giorno del nostro soggiorno a Varsavia in Polonia, abbiamo partecipato al tour su Chopin.
Questa volta la guida che ci e’ venuta a prendere al nostra appartamento era un uomo abbastanza anziano di nome Yasha.
Sfortunatamente il tempo non era buono e spesso abbiamo dovuto tenere i nostri ombrelli aperti.
Abbiamo visitato diversi posti legati alla vita di Chopin, per esempio la chiesa dove lui ha suonato la prima volta, dove viveva la sua famiglia all’interno di un complesso scolastico superiore dove il padre insegnava francese, un’altra casa dove si spostarono dopo che sua sorella piu’ giovane mori’ e cosi’ via.
Mentre vivevano in questa casa nel novembre del 1830, scoppio’ la rivolta.
Si tratta di una ribellione armata polacca contro l’impero russo.
Quando accadde, Chopin si trovava a Vienna e venutolo a sapere dai suoi amici e sostenitori, si trasferi’ a Parigi e mai piu’ torno’ a Varsavia.
A Parigi mori’.
Prima di morire, chiese a sua sorella Ludowika per riportare il suo cuore in Polonia.
Quindi il suo cuore ora si trova nella chiesa della Santa Croce.
Non abbiamo visto il cuore , ma il solo monumento.
Ci sono delle panchine nere in molti posti sparse per la citta’ legate alla figura di Chopin.
Premendo un pulsante sulla panchina, si puo’ sentire una musica di pianoforte.
Quando siamo andati a vedere la Statua di Chopin nel parco, pioveva molto forte.
Il design della statua sembrava molto moderno, ma e’ stata costruita nel 1907.
Durante la Seconda Guerra Mondiale fu distrutta, ma poiche’ ne esisteva un piccolo modello, l’hanno potuta ricostruire cosi’ com’era.
La maggior parte di Varsavia e’ stata ricostruita.
Difficilmente si trovano costruzioni originarie.
Una cosa che li ha aiutati a ricostruire la citta’ sono stati i dipinti di Canaletto, il pittore italiano.
Ha dipinto molte scene di Varsavia del XVIII secolo fortunatamente e li ha aiutati a ricostruire la citta’.