Svolgendosi un evento per la festa della Ricordo, non eravamo riusciti a visitare la cattedrale dei Lincoln, nell’Inghilterra centrale, così abbiamo deciso di visitarla l’ultimo giorno.
Il biglietto abbinato a quello del castello veniva 17,20 sterline, ma includeva anche la visita guidata. Un donna abbastanza attempata ci ha fatto visitare l’interno.
E’ partita dalla storia.
Dopo la conquista normanna Guglielmo il Conquistatore iniziò a riorganizzare le diocesi e cominciò a costruire cattedrali nel 1070.
Iniziata a costruire nel 1072 in soldi attuali pare la cattedrale fosse costata 5 milioni di sterline.
Il terremoto del 1185 ne aveva distrutto una parte.
Però la guida ci ha detto in base ai documenti in questo terremoto furono danneggiate solo la cattedrale e il palazzo vescovile, quindi può darsi che per il gran rumore causato dal crollo la gente potrebbe aver pensato si trattasse di un terremoto.
Nel 1186 venne fatto vescovo un monaco che poi divenne Sant’ Hugh e lui riorganizzò e portò a termine i lavori di restauro.
Questi durarono dal 1192 fino a dopo la morte di Sant’Hugh nel 1245.
Pare avessero cominciato dalla parete est, pensando di operare i necessari cambiamenti nella parete ovest, alla fine.
Ma essendo finiti i fondi avevano lasciato la parete ovest così com’era.
La guida ci ha detto che fino a che era diventata guida non se n’era accorta, ma ci ha indicato delle linee nella parte alta che nella più recente parete est non si uniscono con quelle della più vecchia parete ovest.
Se non te lo dicono non si nota…
Per i lavori si raccolsero fondi tra la gente del posto e un povero chiamata Swineherd of Stow diede tutti i suoi averi.
Sebbene i sodi che diede erano pochi Sant’ Hugh lodò il suo atto e ne fece erigere una statua nella cattedrale.
C’erano molte sedie di plastica nella navata e questo perché il giorno prima era stato il Giorno del Ricordo, ma normalmente non ci sono sedie.
C’erano panche appoggiate su entrambi le pareti laterali per anziani e disabili e questo mi ha ricordato le chiese ortodosse.
Il fonte battesimale vicino all’entrata era fatto di marmo nero proveniente da Tournai in Belgio.
Molto tempo fa l’acqua santa ogni tanto veniva rubata, perciò c’era un coperchio con un lucchetto.
Per il battesimo si usava la stessa acqua ogni volta.
Si cambiava l’acqua solo due volte l’anno.
La guida ci ha detto che il fonte battesimale è ancora usato, ma che ora l’acqua si cambia ogni volta.
La chiesa è fatta in pietra calcarea locale e il colore è quello naturale, ma anticamente pare fosse colorata.
C’erano delle parti, che la guida ci ha mostrato, che avevano ancora tracce di colore.
La parte più antica dopo il restauro era il coro di Sant’Hugh.
Era magnifico.
Sant’Hugh protesse gli ebrei che allora erano perseguitati e si dice che una volta si frappose tra loro e chi li minacciava dicendo che se volevano uccidere loro dovevano uccidere prima lui.
Amava anche gli animali ed è spesso dipinto assieme a un cigno.
Guardando meglio fuori e dentro la cattedrale c’erano molte sculture divertenti.
Uno era un diavoletto.
Si dice che fosse entrato nella cattedrale e avesse cercato di fare qualche trucco, ma non ci era riuscito e gli angeli lo avevano trasformato in pietra.
Questa guida esperta sembrava potesse parlare per sempre, ma dopo un’ora e un quarto si è fermata.
Non poteva fare la vista guidata del chiostro e della sala capitolare, quindi ci siamo andati da soli.
La casa capitolare è un edificio a forma decagonale costruita nel XIII secolo e usato come luogo di riunione dei preti.
[Novembre 2018]