La vacanza in Scozia è partita male ed ho avuto subito da lamentarmi.
Dal centro della città, Per arrivare all’hotel che avevo prenotato su internet proprio perché era raggiungibile dal centro, sono stata costretta a camminare molto.
Per di più, quando sono arrivata l’albergo sembrava un B&B.
Credo che il loro ideale fosse il minimalismo, ma la camera era un po’ spoglia e per di più sembra che il “il principio base” fosse non pulire.
Lì 120 sterline a notte sono un furto ed è stato molto spiacevole pagarle, ma dato che eravamo nel pieno del festival di Edimburgo, penso che i prezzi siano saliti vertiginosamente.
Questa volta, fin dall’inizio il festival mi interessava poco, avevo prenotato solo perché, prima di partire per le Highlands, volevo godermi un po’ anche Edimburgo.
Quindi nemmeno sapevo che era il periodo centrale del festival.
Per tirarmi su di morale è provato a salire sopra Calton Hill che si trovava in prossimità dell’hotel.
Non venivo qui da molto tempo.
L’ultima volta dovrebbe essere stata nella prima metà degli anni 90’.
Era esattamente l’ora del tramonto ed il panorama era veramente bello.
Nella penombra ho visto una montagna in lontananza e la sagoma di un ponte che ho pensato fosse Forth Bridge.
Ho scattato una fotografia.
Avrei fatto meglio ad accelerare un po’ la velocità dell’otturatore, credo che i colori sarebbero stati più naturali.
Dato che si era fatto notte, ho cercato un ristorante scozzese.
Ho chiesto alla signora dell’hotel (un’alta ragazza che si dava delle arie) di cercarmene uno, ma non lo ha trovato, così ho desistito.
Penso che fossero circa le nove e sicuramente in posti come i pub non servivano più da mangiare.
Alla fine non sapevo più cosa fare, ho rinunciato a mangiare la cucina scozzese e ho provato ad entrare in un ristorante italiano che ho incontrato per caso lungo la strada.
Era un buon ristorante, si chiamava “Al Dente”. Il cameriere che lavorava lì sembra fosse nato nel Regno Unito ma suo padre con la famiglia era emigrato da Roma.
A proposito, credo che la Scozia sia una destinazione turistica molto ambita dagli italiani.
Il giorno dopo sono salita un’altra volta a Calton Hill.
Al giorno d’oggi sembra che ogni zona turistica sia gremita di turisti cinesi e questa non fa eccezione.
Dato che la Cina è un paese con un numero di abitanti considerevolmente alto e che le loro disponibilità economiche stanno gradualmente aumentando, penso che il mondo si riempirà di cinesi.