[Autunno, 2005] La mia amica malese che ho incontrato durante il tour in Armenia, ancora oggi dice spesso che “Il viaggio a Tatev è stato terribile”.
Abbiamo percorso una strada non asfaltata per ore e alla fine di questa la strada saliva e scendeva senza fine tra le montagne.
Era impossibile dormire in autobus.
Sfortunatamente il tempo non era molto bello, ma le nuvole all’orizzonte sospese tra le montagne erano magiche.
La nostra guida ci ha detto che non c’erano trasporti pubblici per arrivare fin lì.
Il monastero Tatev si trova sul ciglio di una parete rocciosa.
E’ veramente bello e visitarlo è stato fantastico.
E’ stato costruito nel IX secolo e nel XIV-XV secolo era un centro educativo.
Durante la sua epoca d’oro ospitava 1000 monaci e numerosi artisti.
Quella notte abbiamo dormito in una guesthouse in un paese che si chiama Sisian.
IIn Erevan era più caldo di quanto mi aspettassi, ma qui in montagna faceva molto molto freddo.
Questa sorta di locanda era molto semplice, talmente tanto che mi ha ricordato il Trasport Hotel a Tashkurgan in Cina (che è l’hotel che mi ha impressionato di più tra tutti quelli in cui sono stata nella mia vita).
Indossando calze, sciarpa e giacca, alla fine sono riuscita ad addormentarmi.
Un’altra cosa che mi ricordo è che il brandy che abbiamo bevuto lì era molto buono.