[ Luglio 2015] Il libro che abbiamo comprato a Locri, nel sud Italia, parlava di una piccola città dell’entroterra della Calabria chiamata Gerace, facendomi venir voglia di visitarla.
Abbiamo quindi aspettato il non frequente autobus locale.
A quanto pare, dato che la città costiera di Locri fu attaccata dai Saraceni nel decimo secolo, gli abitanti si rifugiarono nell’entroterra e fondarono questa città.
Si tratta di un posto veramente bello, con molte abitazioni di pietra sulla collina.
Non capisco perché non sia famoso.
C’erano molte case sui cui tetti erano poste delle pietre.
Mi ha sorpreso sapere che qui c’è molto vento.
Si teneva una festa questa notte e molte persone si stavano divertendo a prepararla.
Ci hanno detto che era una festa del cibo e le famiglie locali vendevano i loro piatti preferiti al pubblico.
Abbiamo visto alcuni striscioni e manifesti per la pubblicità, sebbene sfortunatamente non potevamo rimanere.
Si tratta di un misto di salame, formaggio, pomodori secchi e così via.
Il salame speziato è la specialità di questi luoghi.
Dopo il pranzo, abbiamo visitato una chiesa vuota.
Era la chiesa di San Francesco, del tredicesimo secolo, che non viene più utilizzata.
L’altare di marmo era impressionante.