[ Mar.2015] Quest’anno abbiamo trascorso le nostre vacanze di Pasqua a Cipro, nella località di Paphos.
Si trattava della mia prima visita in questo paese.
E’ una piccola isola, grande circa la metà dell’isola di Shikoku in Giappone e , a quando pare, la terza più grande isola del Mediterraneo dopo la Sicilia e la Sardegna.
La prima cosa che mi ha sorpresa è stata la lunga coda all’aeroporto, composta da turisti provenienti da Mosca.
Questo mi ricorda della crisi di Cipro nel 2013, che si era concentrata sui depositi russi.
Quando siamo saliti sull’autobus locale all’aeroporto, ho notato che tutti gli avvisi erano scritti in Inglese e in Russo.
E’ comprensibile che l’Inglese sia scritto in ogni paese, come anche il fatto che questo paese è stato un territorio britannico per un lungo periodo, come Malta, ma in effetti alcuni avvisi erano scritti solo in Russo.
E anche all’esterno dell’autobus, come puoi vedere nella foto.
L’autobus era tappezzato di inserzioni, che invitavano gli stranieri ad investire nelle loro proprietà.
Anche nella città c’erano molti annunci pubblicitari, scritti in Russo e in Cinese.
Dove sono finita? – è stata la mia prima impressione di Cipro.