Il secondo giorno a Zafra, una cittadina della Spagna vicino al confine con il Portogallo, è stato nuvoloso e freddo a differenza del giorno prima.
Se cammini da Plaza Grande verso Calle Sevilla, la via dello shopping, vedrai il Convento de Santa Clara, uno dei punti salienti di questa città, sulla tua destra.
L’ingresso era gratuito.
Il convento fu fondato nel 1423 e gli edifici esistenti risalgono al XV-XVIII secolo.
Secondo la guida è costruito in stile mudéjar.
Ciò che attirò la mia attenzione fu lo splendore della chiesa all’interno del convento.
L’altare maggiore e le cappelle circostanti erano dorate.
Tuttavia, le immagini della Vergine Maria e di Gesù sull’altare sembrano arte primitiva.
Francamente, è brutta.
Altre statue sono belle come i manichini.
Questo “brutto” sembrava essere del XV secolo.
C’era anche un angolo che riproduceva la stanza di una suora, molto semplice.
La cosa più interessante era il video che raccontava la vita delle monache che veniva proiettato in un angolo della sala dove erano esposti i tesori.
Dato che era solo in spagnolo, non ho capito i dettagli della spiegazione, ma visto che è un video, potevo immaginarmelo più o meno.
Ad esempio, quando si mangia, solo chi legge la Bibbia può parlare ad alta voce, mentre gli altri mangiano in silenzio.
Sembra che la musica occupi un posto importante nella loro vita come la pratica del canto.
Poi, nel pomeriggio, sembra che si divertissero insieme e alcune di loro ridevano forte, con l’aria felice.
C’erano anche alcune suore che giocavano a basket all’esterno.
Questo video è stato realizzato nel 2007 e in quel momento almeno 10 suore che vivevano qui.
Due di loro erano suore di colore.
Alcune suore sembravano molto anziane.
Non siamo riusciti a scoprire quante persone vivono attualmente nel convento.
Come mostrava il video, i biscotti preparati dalle suore vengono venduti nel negozio annesso.
Abbiamo comprato una scatola di dolci di marzapane (7€) come ringraziamento per averci fatto entrare gratuitamente.
Quando ho suonato il campanello è uscita la suora responsabile, anche lei di colore.
Sfortunatamente, non ho mai assaggiato dolci comprati nei monasteri o nei conventi che fossero deliziosi…
[Dic. 2022]