[ Ago.2016 ] Ogni volta che torniamo in Giappone, amici e famigliari pianificano per noi qualcosa di interessante.
Questa volta siamo andati a mangiare in un palazzo storico di Tokyo un piatto giapponese consistente in spiedini fritti.
Il ristorante si chiama “Hantei” e situato nella citta’ bassa nella zona di Nezu.
Stando al volantino che ho ricevuto li’, un tempo c’era un fiume chiamato Aizomegawa in queste zone, ma in epoca Meiji (1868 – 1912) e’ stato trasformato in una strada e quest’area si e’ avvallata.
In quell’epoca, costruirono questo edificio e vi aprirono un negozio di Geta (tradizionali zoccoli giapponesi in legno)
L’edificio sopravvisse al grande terremoto del Kanto nel 1923, e al bombardamento di Tokyo nel 1945 e nel 1976 divenne un ristorante.
Quindi il punto forte del ristorante e’ il palazzo, tutto in legno, di 3 piani e con un magazzino interno, ma anche la qualita’ del cibo era ottima.
L’atmosfera raffinata e amorevole.
Abbiamo preso il menu del pranzo, che includeva 8 spiedini e oltre a quelli ne abbiamo ordinati 3 extra.
Abbiamo preso un paio di bottiglie di birra ed una di sake’ freddo da condividere e abbiamo speso circa 5000 yen ( circa €41) a persona che mi e’ sembrato, molto ragionevole.
I nostri amici ci hanno detto che il prezzo a pranzo e’ sempre ragionevole, ma la sera e’ molto piu’ costoso.
Prima di pranzo abbiamo passeggiato nei pressi di Ueno ebbiamo visto il laghetto Shinobazu pieno di fiori di loto.
Dopo pranzo, invece, abbiamo visitato il tempio Nezu con la sua moltitudine di porte Tori rosse in fila una dietro l’altra.
Un nostro amico ce lo aveva consigliato dicendo: “Si possono ammirare tanti Torii qui, senza dover arrivare fino a Kyoto“.
Sicuramente la vista era impressionante, ma i le porte erano piu’ piccole di quelle di Kyoto.
Si dice che tutte queste porte furono costruite dalle persone i cui desideri furono esuaditi dai Kami (divinita’ Shintoiste).
ognuna per ogni desiderio realizzato.
Quindi il loro numero testimonia che i desideri realizzati furono tantissimi!