Abbiamo visitato al città “romana” di Aosta

Abbiamo visitato al città “romana” di Aosta

Aosta, situata nella regione della Valle d’Aosta nella parte nord-occidentale dell’Italia, è conosciuta come la “Roma delle Alpi” e ha molte rovine romane.

Il ponte romano
Il ponte romano di Aosta

Il nostro ultimo giorno di questa breve vacanza, abbiamo preso una mappa in hotel e abbiamo iniziato a visitare la città.

Per prima cosa, il Ponte Romano.

Ora il corso del fiume è cambiato, quindi è strano che rimanga solo il ponte.

Si ritiene che il ponte sia stato costruito alla fine del I secolo a.C.

La pendenza è stretta e il selciato in pietra è difficile da percorrere, quindi deve essere un fastidio per i residenti che devono passare.

La porta di Augusto
La porta di Augusto costruita nel 25 AC

Poi c’è la Porta di Augusto.

La porta è stata costruita per commemorare la conquista da parte dell’esercito romano della tribù indigena dei Salassi e la fondazione della città nel 25 a.C.

Da questa porta, abbiamo seguito la strada principale e abbiamo svoltato a destra sulla strada per la Collegiata di Sant’Orso.

La chiesa risale all’XI secolo.

 St. Orso Collegiate Church
Incisioni interessanti

Se fai un tour da 2 €, puoi vedere gli affreschi all’interno, ma i tempi non coincidevano con i nostri, quindi abbiamo visto solo la chiesa e il chiostro.

Solo il chiostro merita di essere visto, però.

Ogni pilastro ha delle incisioni interessanti.

Non pensavo fossero sculture molto cristiane, ma secondo la mappa turistica, rappresentano scene del Nuovo Testamento e la vita dei santi di Aosta, Sant’Orso.

la cripta St. Orso Collegiate Church ad Aosta
una bella cripta

È stato un peccato che una parte fosse in restauro.

Anche la chiesa in sé era bella con i suoi colori caldi dei marmi.

Anche la cripta sembrava bella.

Uscendo da qui, la cosa successiva che abbiamo visto è stato il teatro romano.

Abbiamo pagato 8 € a persona e abbiamo acquistato un biglietto che ci ha permesso di entrare in 5 posti diversi.

Ho visitato molte rovine di teatri romani, ma questa ha un’atmosfera unica perché le pietre sono grigie.

Il Teatro romano di Aosta
Un bel contrasto tra il colore delle pietre del Teatro Romani ed il cliento azzurro

Fortunatamente, era una giornata di sole, quindi il contrasto di colori con il cielo azzurro era meraviglioso.

Inoltre, sullo sfondo si vedevano le montagne innevate, così anche questa pietra grigia sembrava fantastica.

Tutto ciò che rimane è una struttura in pietra, ma secondo un’indagine di scansione laser condotta nel 2010-2012, sembra essere stata decorata magnificamente.

Hanno scoperto che era fatta di marmi multicolori, aveva colonne eleganti ed era decorata con statue di bronzo.

Quando guardo le rovine romane, penso sempre che la tecnologia, il senso estetico e lo stile di vita dei romani in generale siano molto vicini ai valori moderni, ma più avanti nel Medioevo, ci fu una regressione più evidente che un progresso.

Mi chiedo perché.

[Apr. 2023]