Il giorno dopo il nostro ritorno a Glasgow dall’isola di Barra, nelle Ebridi scozzesi, abbiamo fatto un tour di un giorno nelle Highlands.
Si tratta di un tour organizzato da un’agenzia di viaggi chiamata Rabbie’s, a cui avevamo già partecipato diverse volte, e ripropone alcuni tratti del tour che avevamo fatto nel 2010, di 4 notti e 5 giorni.
C’erano molti altri tour, ma questo itinerario era il più interessante.
L’ultima volta risale al 2010, quindi molto tempo fa, quindi abbiamo pensato che sarebbe stata una buona idea ripercorrerlo.
Questa volta siamo partiti dalla stazione degli autobus di Buchanan a Glasgow.
Dista circa 20 minuti a piedi dall’hotel.
Anche se pensavamo di essere arrivati presto, siamo finiti penultimi e i nostri posti erano in fondo al minibus.
Ha una capienza di 16 persone ed è al completo.
La nostra guida è Al, originario di Glasgow ma residente a Edimburgo.
I partecipanti erano americani, canadesi, indonesiani, israeliani, belgi e noi.
Erano persone tranquille, considerando che la maggior parte di loro proveniva dal Nord America.
Purtroppo, la spiegazione di Al era difficile da capire.
Eravamo in fondo, gli altoparlanti non funzionavano correttamente e parlava piano e velocemente.
Il primo posto che abbiamo visitato è stato Loch Lomond.
L’ultima volta che ci siamo andati, ricordo che il tempo era così cupo, e mi sono rattristato dopo aver scoperto che la famosa canzone “Bonnie Banks O Loch Lomond” era un’elegia.
Ma questa volta era luminoso e soleggiato, e sotto la luce, lo scenario era di pace assoluta.
Anche il villaggio di Luss, sulle rive del lago, è così luminoso che sembra troppo una meta turistica, il che lo fa sembrare irreale.
Era pittoresco, comunque.
Poi andiamo a Glen Croe.
Glen significa “valle”.
La Scozia è piena di valli che offrono panorami spettacolari.
Questo posto era troppo maestoso per essere immortalato in foto.
Poi andiamo a Inveraray.
Siamo andati anche a vedere l’esterno del castello, che non avevamo visitato l’ultima volta.
A quanto pare si poteva entrare, ma non abbiamo partecipato a questo tour.
Si dice che il Duca di Argyll, signore del castello, in cambio della cura dei suoi subordinati, Chiesero loro di sacrificarsi al 100% una volta iniziata la guerra.
È qualcosa di simile alle aziende giapponesi?
Dopo aver visto il castello, passeggiammo per la città, che era ancora dipinta ordinatamente in bianco e nero.
Poi andammo al Castello di Kilchurn.
L’ultima volta, attraversammo il prato fino al castello e girammo intorno alle rovine (probabilmente avevamo tempo, visto che era un tour di 4 notti), ma questa volta lo guardammo solo da lontano.
Era anche un paesaggio tranquillo con il bel tempo.
Una mucca delle Highlands era lì vicino.
Questa è stata l’unica volta che abbiamo visto questo tipo di mucca durante il tour.
Anche Al pronunciava “mucca” come “coo”, come la guida precedente.
Pascolava insieme alle pecore.
A quanto pare in Scozia ci sono 11 milioni di pecore, il doppio degli abitanti.
In origine le pecore scozzesi erano nere o marroni, ma furono introdotte pecore bianche, più facili da tingere, e ora sono le pecore più comuni.
[Ott. 2023]
