[ Feb.
2014 ] Il giorno che siamo andati a Muggia in Italia, volevamo attraversare il confine ed andare in Slovenia, Quindi abbiamo cercato un modo per farlo.
Una persona del nostro hotel a Trieste ci aveva detto che non c’erano molti autobus per andare in Slovenia da lì.
Anche se la Slovenia fa parte dell’UE ed usa l’Euro, i due paesi non comunicano tanto come gli altri della Comunità Europea.
Non c’erano trasporti pubblici, quindi abbiamo preso un taxi.
La famiglia del tassista era originaria di un paese che ora si trova in Slovenia.
Si tratta della Penisola Istoria che è stata dominata dagli Asburgo come Trieste, ma che dopo la prima guerra mondiale è stata annessa all’Italia.
Tuttavia, dopo la seconda guerra mondiale, non era chiaro se sarebbe dovuta appartenere all’Italia o alla Yugoslavia, così fu governata dalle Nazioni Unite per un po’.
Quando furono decisi i confini nel 1954, 350000 italiani fuggirono dalla Yugoslavia, portando con sè solo quello che indossavano.
La famiglia del nostro tassista era una di queste.
Abbiamo chiesto se le persone di questa zona parlavano italiano e lui ha risposto: “Non penso che siano ostili nei nostri confronti, ma sembra che non parlino italiano.” Sicuramente il tassista che ci ha accompagnati al ritorno parlava italiano il minimo indispensabile.
Non so se lo facesse apposta o se semplicemente non lo speva parlare.