Cosa vedere a Sofia la capitale della Bulgaria

Cosa vedere a Sofia la capitale della Bulgaria

Cose da vedere a Sofia

Sofia la capitale della Bulgaria deve la sua fortuna grazie ai passaggio montani ( essendo quest’ultima ai piedi di diversi monti ) che venivano utilizzati sin dai tempi remoti per gli scambi commerciali tra l’Europa centrale ed il Mar Adriatico per poi proseguire fino al Mar Nero e il mar Egeo fino al Medio Oriente.

Questa sua posizione strategica, nel passato,le fece diventare una importante e prospera città.

Questa sua peculiarità la rese terra di conquista e vide diversi regnanti, tra i quali i Traci che la fondarono nel VII secolo A.C., per poi passare ai Romani, gli Unni, ai Bizzantini, ai Bulgari, all’Impero Ottomano, ai Russi, per tornare poi ad essere nuovamente bulgara, e divenirne la capitale.

A causa delle innumerevoli guerre che la vede coinvolta ad oggi non sono moti i luoghi che sono sopravvissuti, cosa vedere a Sofia? :

La Chiesa di San Giorgio

edificata nel IV secolo (in epoca paleocristiana)  è ritenuta la più antica costruzione della capitale, al suo interno troviamo affreschi risalenti il X e XII secolo, tramutata in moschea durante la dominazione Ottomana, attualmente è adibita a museo, interessanti sono gli affreschi del XII-XIII secolo che ricoprono la cupola che raffigurano 22 profeti.

La Chiesa ortodossa bulgara, da vedere a Sofia

eretta tra la fine del X ed i primi anni del XI secolo, per poi subire degli ampliamenti nel XIII e XIX secolo.

Di notevole interesse sono gli affreschi interni, alcuni anche se pochissimi sono del periodo di costruzione, i più significativi sono della metà del XIII secolo e sono un perfetto esempio del’arte di quel periodo dell’Europa orientale, e rappresentano 240 figure umane all’interno di 89 scene di vita quotidiana con i propri usi e costumi in un contesto biblico, tra i quali la vita di San Nicola.

Vi sono in oltre raffigurazioni dello zar bulgaro Costantino Tikh e della zarina Irina, e dei patroni della chiesa Sebastocrator Kalojan e della consorte Desislava.

Nei primi 50 anni del XX secolo vennero effettuati molti restauri che diedero splendore agli affreschi.

Nel 1979 venne dichiarata Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

La Cattedrale di Aleksandar Nevski

è in stile neo-bizantino ed è il più grande punto di culto ortodosso di Sofia.

I lavori di costruzione iniziarono nel 1882 e dopo varie interruzioni finirono nel 1912, occupa un’area di 3170 m², e può contenere fino a 5.000 fedeli, la costruzione è alta 45 metri; ha un campanile, che contiene 12 campane, e raggiunge i 50,52 metri.

Fu costruita per commemorare la perdita di 200.000 soldati russi durante la guerra Russo-Turca.

La Sinagoga di Sofia

è costruita in stile neomoresco tra il 1905 ed il 1909, ed è la seconda ,per grandezza, solo alla Sinagoga portoghese di Amsterdam.

L’architettura è a pianta quadrata con centralmente una grande cupola, con 4 piccole cupole agli angoli e 2 piccole torri sul lato d’ingresso, colpisce la cromia scelta per le cupole e le torri e le facciate perimetrali.

All’interno si ammirano i quattro pilastri in marmo di Carrara che sostengono la cupola centrale, i grandi candelabri ed il magnifico lampadario, costruito a Vienna che pesa oltre 2.200 kg.

L’edificio occupa un’area di 650 mq. ed è alto 31 metri, all’interno può ospitare fino a 1.200 posti a sedere.