Questo è un monumento il cui nome completo è Monumento Nazionale a Vittorio Emanuele II, ma è conosciuto come Vittoriano.
Hanno iniziato a costruirlo nel 1985, sacrificando numerosi edifici antichi che si trovavano lì ed è fatto di marmo bianco.
Ha una brutta reputazione, forse perché il modo in cui lo hanno fatto è stato un po’ forzato e il colore bianco non si abbina con l’area circostante.
Sembra che le persone lo chiamino ‘la macchina da scrivere’ o ‘la dentiera’.
Io ci sono entrata per la prima volta.
Si trova sotto il Ministero Della Difesa e di fronte c’è l’altare dei Soldati Dispersi.
Dentro c’è un museo, ma la cosa più bella è il tetto, da dove si può vedere tutta Roma.
Ho potuto vedere una città piuttosto disordinata, con resti storici, statue e vecchie case, il che è stato molto interessante.
Anche se il biglietto dell’ascensore mi è costato 7 euro.
[Novembre, 2013]