La “Vergine della Candelaria” è il soggetto di tanti quadri che ho visto ed apprezzato a La Laguna, dove abbiamo soggiornato nella prima metà della nostra vacanza a Tenerife nelle Isole Canarie.
La Vergine dalla pelle scura tiene il Cristo bambino anche lui dalla pelle scura in una mano e una candela dall’altra.
È avvolta in uno splendido abito rosso che in qualche modo mi ricordava la bambola giapponese Kokeshi o la bambola russa Matrioska.
Abbiamo saputo che si poteva vedere la vera statua della Vergine di Candelaria, così abbiamo preso una serie di autobus per arrivare a Candelaria.
Candelaria è una piccola città di mare con una popolazione di circa 17000 abitanti, che si trova a 20 km a sud di Santa Cruz, la capitale di Tenerife.
Li si trova una chiesa chiamata Basilica di Nuestra Señora de Candelaria ed è li che si trova la Vergine.
Questa chiesa si affaccia su una grande piazza e sul lungomare adiacente, ci sono 9 statue di guerrieri Guanche, gli indigeni di Tenerife.
Il giorno dell’Assunzione di Maria, il 15 agosto, questa piazza è sempre piena di gente.
Ogni anno viene visitata da 2 milioni di visitatori.
Il motivo per cui questa Vergine è così popolare è che è il santo patrono di tutte le isole Canarie.
Abbiamo acquistato un opuscolo che racconta la storia della Vergine in un negozio che vende articoli religiosi proprio vicino alla chiesa.
Nell’agosto del 1392, quando Tenerife era ancora l’isola del popolo dei Guanche, due pastori guanche andarono nel canyon di Güímar, a sud di Candelaria, ad un certo punto notarono che il loro bestiame si era fermato e non voleva più andare avanti.
Si avvicinarono al punto e videro una figura femminile su una roccia.
Uno di loro provò a tirargli un sasso ma il suo braccio rimase paralizzato.
Il secondo cercò di ferirla con una pietra affilata, ma al posto della statua, si tagliò un dito e perse molto sangue.
I due pastori andarono dal loro rè e descrissero cosa era accaduto.
Il re andò a vedere la statua e ne rimase in soggezione.
La chiamò “Madre del sole” e decise di portarla nella sua grotta.
Ma nessuno la voleva toccare perché tutti ne erano spaventati, così il re ordinò ai due pastori di trasportarla.
Quando i due la toccarono per portarla sulle loro spalle, miracolosamente le loro ferite guarirono.
La “Madre del sole” fece molti altri miracoli e fu adorata dai Guanche come la loro principale dea.
Quando iniziò la dominazione spagnola, la statua venne venerata come la Vergine Maria.
Sfortunatamente, la statua attuale non è quella originale.
L’originale fu persa a causa di una violenta alluvione che demolì la chiesa il 6 novembre 1826.
L’attuale statua fu consacrata nel 1830.
Ed anche la chiesa attuale è relativamente nuova, inaugurata nel 1959
Una delle caratteristiche di questa statua è che sia la Vergine che il Cristo sono scuri, ma in realtà, sembra che in passato fossero bianchi.
Divennero scuri a causa del fumo delle candele e delle torce.
A proposito, la Vergine nelle immagini dei quadri che avevamo visto in precedenza portava sempre un vestito rosso, ma la statua reale quel giorno indossava un abito bianco.
Pensavo che fosse più carina in rosso ed ho chiesto informazioni a riguardo alla commessa del negozio religioso.
Lei mi disse in modo deciso “La Vergine cambia i vestiti“.
“Ma perché?” Ho insistito e lei mi ha risposto “Non ci sono ragioni o regole, cambia i vestiti come facciamo noi“.
Mi chiedo se sia davvero così …
[ Gen.2019 ]