[Luglio, 2013] Sulla cima del Monte Ai-Petri c’era un mondo tartaro, completamente diverso da quello ai piedi della montagna.
C’erano molti ristoranti e negozi di souvenir.
I souvenir erano calze di lana, gilet di pelliccia, pantofole e così via.
Questa atmosfera mi ha ricordato la parte occidentale della Cina che ho visitato molto tempo fa.
I Tartari della Crimea sono discendenti di Genghis Khan e hanno vissuto qui sin dal XIII secolo.
Tuttavia, quando la Crimea divenne parte della Russia nel 1783, molti fuggirono in Turchia e dopo la seconda Guerra Mondiale, Stalin li costrinse a spostarsi in Asia Centrale, tanto che per un po’ non ci furono più Tartari in Crimea.
Negli anni
Siamo andati in uno dei ristoranti e per pranzo abbiamo mangiato Shurpa, una zuppa con agnello e verdure, Shashlik e Baklava.
La parte sul mare di Ai-Petri è una scogliera a picco, ma l’interno è una terra gentile.
Alcune persone stavano cavalcando.
Sulla via del ritorno abbiamo preso una strada che è una parte del Rally di Yalta, il che è stato divertente.
La mia sonnolenza dopo il pasto si è fatta sentire.