Dopo aver visitato la famiglia del barone a Ragusa Ibla, città storica della Sicilia, il barone Arezzo ci ha portato in un laboratorio di carretti tradizionali.
Questo laboratorio, chiamato Cinabro Carrettieri, è l’ultima tappa del tour.
Ci sono varie culture uniche in Sicilia, e questo appariscente carro chiamato Carreto Siciliano è una di queste.
Dicono che i carri trainati da cavalli con motivi elaborati per le strade fossero una sorta di status symbol, ed era al suo apice all’inizio del XX secolo.
Questo laboratorio produce ancora questi carri in modo tradizionale.
Un uomo di 38 anni di nome Damiano, ora uno dei soli sei artigiani rimasti, ci ha fatto fare un giro nel laboratorio.
Aveva i baffi e un trucco leggero che mi ricordava un personaggio di uno spettacolo di burattini visto qualche giorno prima.
Lui è il pittore e un altro uomo, Biagio taglia e scolpisce il legno per fare i carri, e gestiscono insieme questa attività.
Biagio era un uomo taciturno.
Secondo Damiano ci vuole un anno intero per fare un grande Carretto.
La parte importante che equivale al motore ha una decorazione complicata e, a quanto pare, fa un rumore metallico quando si muove.
Si narra che in passato, sentendo il suono, le persone uscissero dalle loro case e vedessero passare i carri.
I carretti ormai sono solo decorativi, ma li trovi in tutta la Sicilia.
Nel comune di Siracusa dove abbiamo alloggiato, ne abbiamo visto uno anche davanti a un caffè.
Damiano sembra essere piuttosto intraprendente e il marchio di moda Dolce & Gabbana è uno dei suoi clienti.
Oltre a lavorare su alcuni mobili per la villa di Domenico Dolce, una foto di questo laboratorio è stata utilizzata per la shopping bag di Dolce & Gabbana.
Certo, l’aspetto di questo laboratorio, dove gli attrezzi sono riposti in un disordine confuso e le pareti sono decorate con quadri e fotografie, è molto fotogenico.
Anche Smeg, un produttore italiano di elettronica di consumo, è un cliente e sono stati realizzati tostapane e altri con immagini appariscenti come quelli per Carretto.
Anche Damiano ha disegnato una foto come questa sulla vecchia Fiat 500.
Il fotografo americano Steve McCurry, che ha scattato la famosa foto “Afghan Girl“, è venuto a fotografare questa macchina e lo stesso Damiano.
Questa Fiat 500 è attualmente esposta in un museo a Messina, nella Sicilia nord-orientale.
In questo workshop ricco di argomenti come sopra, Damiano, che sembrava bravo nel marketing con un aspetto un po’ teatrale, è probabilmente la chiave qui.
Questo è un settore che difficilmente sopravviverà, e se lo farà sarà solo con il valore della rarità.
Per ora, a quanto pare, nessuno sembra seguire le loro orme.