Nella parte nord-est dell’isola di Tenerife c’è il Parco Rurale di Anaga.
Molte persone ci vanno per fare trekking.
Noi non siamo appassionati di trekking ma dato che avevamo sentito che in quella zona i panorami sono molto belli, abbiamo voluto andarci.
Per prima cosa ci siamo recati all’ufficio turistico di La Laguna, la città dove alloggiavamo, per raccogliere informazioni su come arrivare ad Anaga e capire se c’era qualche tour organizzato per quella zona.
L’ufficio turistico apriva solo dopo le vacanze di Natale, ma non avevano nessuna informazione su tour nell’isola e nemmeno una semplice tabella degli orari dei bus pubblici che collegano tutta Tenerife.
Di solito hanno dei tour almeno nella zona di La Laguna, ma “dato che è Natale e Fine Anno, tutti i tour sono sospesi“. Ci dissero che ripartiva tutto la seconda settimana di gennaio.
Fui molto sorpresa del fatto che non organizzino niente durante il periodo di punta, con la maggior presenza di turisti della stagione.
Ci consigliò di chiedere alle agenzie di viaggio più vicine, ci recammo in due diverse agenzie che tra l’altro ci aveva indicato la persona dell’ufficio del turismo, ma offrivano solo viaggi all’estero per le persone del posto.
E’ probabile che la maggior parte dei turisti prenda una macchina a noleggio, noi non lo facciamo mai quando siamo all’estero sopratutto quando le strade sono abbastanza difficili da percorrere.
Fu una bella delusione non trovare informazioni all’ufficio informazioni turistiche, così abbiamo deciso di andare alla stazione degli autobus per tentare di trovare informazioni sui trasporti locali.
Sulla strada per la stazione, siamo passati vicino ad una fila di taxi in attesa di clienti.
Anche se non parliamo spagnolo abbiamo chiesto quanto ci sarebbe costato andare nella zona di Anaga, facendo vedere la mappa di Tenerife.
Alla fine abbiamo trovato un accordo con uno dei tassisti, ci avrebbe portato in quella zona per un massimo di 5 ore di viaggio al costo di 90 euro.
Alla fine credo sia stata la scelta giusta.
Anche se il tassista non poteva darci molte informazioni per problemi linguistici, era molto flessibile, si fermò in molti posti sopratutto dove c’erano dei bei panorami.
Non abbiamo visto molti bus durante il nostro viaggio, quindi pensiamo che non ci sia un servizio molto frequente per quella zona.
Il primo punto dove ci siamo fermati, si chiamava Mirador Cruz del Carmen da dove si poteva vedere da lontano il vulcano El Teide che si trova al centro dell’isola.
Le montagne tutto intorno in Anaga erano frastagliate ed attraenti.
Nel parcheggio c’erano già tante macchine posteggiate, probabilmente molte persone erano già partite per una camminata nel parco naturale.
Poco dopo arrivammo ad un passo di montagna dal quale era possibile vedere il mare su entrambi i lati.
E’ stato bellissimo vedere da lontano il blu del cielo e del mare, e l’aria era molto calda.
In un’altro punto un turista inglese stava guidando un drone probabilmente per scattare delle foto del panorama dall’alto.
C’era appena stato un grosso problema all’aereoporto di Gatwick in Inghilterra poco prima di Natale, erano appari diversi droni nel cielo vicino all’aereoporto e per questo erano stati cancellati tutti i voli.
Un gruppo di turisti tedeschi stavano guardando il drone e chiesero al turista inglese se era legale.
Purtroppo non ho pouto sentire la sua risposta, ma credo che in questi posti tranquilli di campagna non ci siano problemi.
Dopo questa sosta cominciammo a scendere e lentamente di avvicinammo alla nostra destinazione, Roque las Bogedas.
[ Dic.2018 ]