Siamo tornati a Madrid, punto di partenza di questo viaggio, in treno da Ávila in Spagna.
La stazione di Madrid alla quale arrivammo dopo il viaggio, durato meno di due ore su un treno non veloce, si chiamava Principe Pio.
E’ la nostra prima volta qui.
Il nome e l’edificio della stazione sono carini, ma i segnali nei locali erano difficili da capire ed era difficile anche solo uscire dalla stazione.
Da qui abbiamo preso un taxi fino al nostro hotel, Petit Palace Plaza del Carmen.
All’inizio del viaggio era più caro dell’hotel vicino alla stazione di Atocha, ma la stanza era piccola.
Si trova in una zona chiamata Centro, che si pensa sia il centro della città, ed è una zona commerciale molto frequentata dalla gente comune.
Sono rimasta delusa perché mi aspettavo un’immagine leggermente diversa, ma il grande magazzino più grande della Spagna, El Corte Inglese, è proprio dietro l’angolo.
Dopotutto, uno dei piaceri di ogni città è lo shopping.
Appena arrivati, siamo andati a fare la spesa e abbiamo comprato alcune cose.
Inoltre mio marito mi ha detto che non aveva abbastanza biancheria intima, quindi siamo andati a Uniqlo.
Questo Uniqlo merita una visita.
Lussuoso come un teatro.
A Porto, in Portogallo, c’è “il McDonald’s più bello del mondo” ed è addirittura segnalato in una guida, quindi siamo andati fino in fondo per vederlo.
Probabilmente questo Uniqlo diventerà anche un’attrazione turistica in futuro.
Il giorno successivo, il nostro volo di ritorno era nel tardo pomeriggio, quindi la mattina abbiamo fatto una passeggiata per Madrid.
Attraversiamo Plaza Mayor e ci dirigiamo al mercato di San Miguel.
In Plaza Mayor, sono rimasta scioccata nello scoprire che il negozio di souvenir di lusso in cui ero stato prima era scomparso.
Si era trasformato in una catena di negozi per bambini.
Probabilmente il negozio originario non è sopravvissuto alla pandemia.
Tutta la città, però, era vivace.
Sia la sera prima che stamattina era pieno di gente.
Secondo mio marito, gli spagnoli amano stare in giro e, anche durante la recessione, i negozi erano pieni di non acquirenti.
Anche il mercato di San Miguel al quale siamo arrivati era fiorente.
C’erano un sacco di cose deliziose e mi sentivo felice.
Abbiamo deciso di pranzare qui.
C’era anche uno stand specializzato in spritz, cosa che non avevamo mai visto durante queste vacanze in Spagna, quindi lo abbiamo ordinato e ci siamo assicurati un tavolo dove siamo sistemati.
Ho sorvegliato il tavolo e mio marito è andato a scegliere cosa mangiare.
Ha comprato 5 tipi di tartine a 1,50€ l’una.
Erano a base di pesce e ogni cosa era molto gustosa.
Per proseguire abbiamo bevuto anche un bicchiere di vino rosso a testa e un piatto di prosciutto e salame.
Il piatto costava circa € 30 ed era abbondante.
Una coppia italo/argentina è venuta a sedersi allo stesso tavolo e abbiamo fatto una chiacchierata animata, così alla fine abbiamo dato loro del prosciutto che non siamo riusciti a finire di mangiare.
Ero felice che lo accettassero.
Si conclude così il nostro viaggio in Spagna.
Viaggiare qua e là, come questa volta, mi dà un senso di appagamento.
Inoltre, il cibo, soprattutto il vino rosso, era delizioso.
Però è anche vero che ero stanca fisicamente.
D’ora in poi dobbiamo pensare all’itinerario consultando le nostre forze fisiche.
[Gen. 2023]