[ Sett. 2019 ] Arrivammo a Rodi in Grecia, bisogna fare almeno una volta un bagno in quello splendido mare….
Era quello che pensavamo e decidemmo di andare in una spiaggia chiamata Afandou quel pomeriggio.
Ci sono molte spiagge sull’isola, ma poiché avevamo poco tempo, abbiamo scelto questa che non era così lontana dalla città di Rodi.
Puoi andarci in autobus, ma quando abbiamo guardato l’orario degli autobus, all’ora di pranzo non ce n’erano molti, così abbiamo preso un taxi.
L’Afandou è una grande spiaggia semplice e nel luogo in cui il taxi ci ha lasciato, c’era solo un ristorante e circa 20 ombrelloni sulla spiaggia.
Ci aspettavamo un resort con molte più strutture.
Non avevamo asciugamani con noi, perché di prenderli sul posto.
Ma non avevano asciugamani da affittare o vendere, quindi non potevamo fare il bagno in mare.
Inoltre, quando mio marito mise i piedi nell’acqua, apparentemente era comunque molto fredda.
C’erano alcune persone che comunque facevano il bagno in mare.
Rimanemmo sulle sedie a sdraio per un pò perché il tempo era perfetto per prendere il sole, ma era tutto li.
Poi siamo saliti al semplice ristorante per un pranzo leggero, il che non era affatto speciale e le persone che lo gestivano erano piuttosto brusche.
Ma dopo un pò, sono diventati amichevoli con noi e ci hanno aiutato chiamando il taxi sulla via del ritorno.
Immagino che i recenti turisti qui sull’isola non si siano comportati molto bene, quindi il loro atteggiamento nei confronti dei turisti è diventato duro.
Comunque, la nostra delusione per il mare è stata compensata dalla cena.
Abbiamo prenotato un tavolo in un ristorante italiano chiamato Hosteria dei Cavalieri nella città vecchia di Rodi.
La stanza al piano terra era piccola e accogliente, ma fummo introdotti al piano di sopra e la stanza era così spaziosa che potevo immaginare che fosse in passato una grande casa.
Abbiamo preso un bicchiere di Prosecco come aperitivo e poi abbiamo scelto un Carpaccio di pesce spada e un piatto di polpo per cominciare.
Mi è piaciuto molto il Carpaccio, era così buono.
Poi, ho preso i calamari alla griglia come portata principale.
Anche questo era molto buono, anche con la salsa che era un pò dolce.
Mio marito ha scelto pesce fritto misto, insolito per lui.
Abbiamo chiesto una bottiglia di Pino Grigio e per quanto riguarda il dessert, un budino al cioccolato e mio marito il Tiramisu.
Tutto era molto buono e quando ho visto il conto di € 99,50, mi è sembrato molto ragionevole.
Il nostro cameriere era greco di Atene, ma la donna che si occupava del piano di sotto era un’italiana che apparentemente era nata a Monza e cresciuta vicino a Milano.
Alcune persone potrebbero dire che mangiare italiano in Grecia è un pò sbagliato, ma quando la qualità degli ingredienti è alta, i piatti italiani sono eccellenti ovunque si trovino.
Penso che se cucini correttamente i piatti giapponesi qui sarebbero molto buoni anche quelli.
Le strade del centro storico di notte erano animate da molti turisti e negozi aperti fino a tardi.
Questa sera eravamo pieni e soddisfatti, quindi non siamo andati in altri posti, ma la sera prima avevamo provato uno dei locali dove bere qualcosa.
Abbiamo ordinato due Spritz e il cameriere ha chiesto “Grande o piccolo?”.
Mio marito ha scelto quello grande.
Gli hanno servito la bevanda nella vaschetta dei pesci rossi!
