[ Dic.2018 ] Dopo aver camminato molto a Tacoronte, la piccola città a Nord di Tenerife, siamo tornati in autobus a La Laguna, dove alloggiavamo.
L’autobus che abbiamo preso per rientrare era il numero 101 ed era un autobus espresso.
Inoltre l’autista andava molto forte, così siamo arrivati a La Laguna in 10 minuti.
Dalla stazione degli autobus di La Laguna alla città vecchia, abbiamo attraversato una zona con molti palazzi che sembravano case popolari del comune.
Sui muri di questi palazzi, c’erano molti murales.
Erano artistici ed aveva senso fermarsi a guardarli.
Quando arrivammo alla città vecchia erano circa le sei del pomeriggio.
Avevamo veramente fame dato che non avevamo potuto mangiare il pesce che quel giorno ci aspettavamo di mangiare sulla costa.
Allo stesso tempo ci siamo ricordati che eravamo in Spagna.
Ed i veri ristoranti aprono intorno alle 8 di sera.
Così abbiamo deciso di tornare in un ristorante specializzato in salumi dove eravamo già stati il giorno precedente.
Il nome è El Rincon Extremeño e si trova sulla via principale di La Laguna, chiamata Calle Obispo Rey Redondo.
E’ il tipico locale dove le persone si fermano quando sono di ritorno dallo shopping.
Entrambe le volte che ci siamo stati, la maggior parte dei tavoli era occupato da due donne.
Dato che ci sono solo sedie molto alte, non è molto comodo ed è per questo che è difficile fare una lunga cena, il cibo comunque era molto buono.
Il primo giorno abbiamo preso un piatto di formaggi locali ed uno di Jamon Bellotta oltre ad un bicchiere di Rioja.
Bellotta significa ghianda in spagnolo ed il Jamon Bellota è il prosciutto prodotto dai maiali allevati mangiando ghiande.
Pensiamo di averlo mangiato diverse volte in Spagna, ma questa è stata la prima volta che il prosciutto aveva un leggero sapore di ghiande.
Per quanto riguarda i formaggi assomigliavano al Cheddar Inglese.
Il secondo giorno dato che avevamo molta fame, abbiamo optato per tre diversi tipi di formaggio, un piatto di salami misti ed un prosciutto chiamato Lomo.
Abbiamo anche bevuto due bicchieri ciascuno di vino rosso locale.
Il “Lomo” era molto saporito.
Questo posto non è solo un ristorante, ma è anche una rivendita di questi prodotti, una sorta di salumeria.
Volevamo comprare qualcosa, ma dato che ci mancavano ancora diversi giorni prima di rientrare, abbiamo abbandonato l’idea.