[Apr.2015] C’erano due guide sul nostro pullman turistico a Cipro, una era per gli anglofoni e l’altra per i russi.
Ci davano informazioni alternandosi.
E, quando siamo scesi dal pullman, ci siamo separati in due gruppi, seguendo una guida ciascuno.
Ho scoperto che non si trattava solo di motivazioni linguistiche, ma che lo scopo del viaggio, per i turisti russi, era di essere benedetti.
Arrivati alla seguente destinazione, la chiesa di Ayios Kyprianos nel villaggio di Menico, li abbiamo visti farsi benedire dal prete, come puoi vedere dalla foto.
Il prete ha messo qualcosa di simile ad un grembiule sulla testa del credente e ha recitato.
Sembra che le chiese ortodosse russe e quelle ortodosse cipriote siano fondamentalmente collegate.Questa chiesa possiede una lunga storia dal tredicesimo secolo, ma gli affreschi all’interno erano nuovi.
Secondo la nostra guida, sono stati dipinti da un artista russo, sebbene l’iconostasi risale al 1818.