Sulla via del ritorno dal Monte Petri ci siamo fermati alla casa di Cechov che si trova a Yalta in Crimea in Ucraina, solo per vederla dall’esterno.
Lui l’ha costruita alla fine del XIX secolo ed ha delle finestre di varie forme, dicendo che rispecchiano “i vari caratteri delle persone”.
Si era stufato dei tanti visitatori che venivano qui uno dopo l’altro, così ha costruito uno spazio tutto per lui in cucina dove stare anche durante la notte, e scriveva lì, dicendo che non c’era.
Dopo la sua morte ha lasciato questa casa alla sua devota sorella, Maria.
[Luglio, 2013]