[Settembre 2018]
Siamo andati a Kiev, capitale dell’Ucraina.
Siamo venuti qui l’ultima volta 7 anni fa.
Questa volta siccome ha organizzato il viaggio una nostra amica ucraina di nome Arina, ed è stato un viaggio molto soddisfacente
Appena arrivati all’hotel che aveva prenotato, l’Hotel Ucraina.
Sono rimasta sorpresa dal vedere che questo era l’hotel di cui avevo scattato delle foto l’altra volta.
E’ esempio particolare di architettura stalinista.
All’apparenza lo avevano rimodernato, ma l’atmosfera era la stessa.
In realtà il rinnovo non era ancora finito e alcuni piani erano chiusi per lavori.
Questo Hotel è al centro di Maydan Nezalezhosti (Piazza Indipendenza), che era anche il punto di ritrovo dei giornalisti durante i disordini del 2014, detti anche “rivoluzione”.
Piazza Maydan era il centro dei tumulti e un mio amico giornalista che era qui ci aveva detto che la cosa faceva paura perché i proiettili volavano fino davanti all’hotel.
Quei disordini portarono all’invasione russa della Crimea e il conflitto non è finito, ma almeno Kiev ora è tranquilla.
Abbiamo pranzato in un ampio ristorante dentro l’hotel.
Abbiamo preso il bolscht, una tipica zuppa russa, ma che all’origine nasce in Ucraina. Poi lo holubutsi (involtini di cavolo con riso) e la torta di miele come dessert.
Tutto era buono e si lasciava mangiare con piacere.
Abbiamo preso un bicchiere di vino rosso georgiano: il Saperavi che abbiamo bevuto molto in Georgia, quando siamo stati li’ recentemente.
Alina ci ha detto che il vino georgiano è molto famoso in questo paese.
Dopo aver riempito la pancia abbiamo cominciato il nostro giro.
La nostra guida Miloslava ci ha portato un po’ in giro a piedi al centro, nei pressi dell’hotel.
Ha iniziato la sua spiegazione partendo dalla storia.
Il regno di Kiev fioriva 9 secoli prima che nascesse un nazione chiamata Russia.
Kiev era la capitale ed era florida.
Ma Kiev venne distrutta dai mongoli, e da allora decadde e perse la sua importanza.
Nel 19mo secolo divenne un centro di produzione dello zucchero che allora era un bene costoso e riacquistò il suo splendore e c’era un’area arrivò che era chiamata la Parigi dell’est.
I ricchi iniziarono a costruire palazzi di lusso e a fare affari affittandoli.
Abbiamo visto molti edifici eleganti ancora in piedi.
Miloslava ha detto che fuori gli edifici sono di grande livello, ma gli appartamenti all’intero sono normali
Siamo passati vicino a un parco che anticamente era uno stagno che d’inverno ghiacciandosi veniva usato come pista di pattinaggio, e siamo saliti su una collina vicino al teatro dove c’è “la casa bianca dell’Ucraina”.
Fu costruita nel 1930, sotto il dominio sovietico, come sede del partito comunista.
Mi ricordo che abbiamo visto questo stesso edificio, ma dalla parte opposta, 7 anni fa.
A quel tempo il presidente era Janukovic. Ma dopo i disordini del 2014 fuggì in Russia.
Ora sembra ci viva Poroshenko l’uomo facoltoso eletto come presidente nel maggio 2014, dopo la rivolta.