Il motivo principale per cui abbiamo visitato Lodi da Milano, che dista circa 30 km, è quello di vedere la chiesa ottagonale chiamata Tempio dell’Incoronata.
Quando abbiamo visitato l’altro anno Sabbioneta, che è stata dichiarata Patrimonio dell’Unesco, siamo andati alla chiesa ottagonale con lo stesso nome e ho appreso che è stata costruita sul modello di quella di Lodi.
Dopo aver visitato la cattedrale di Lodi, abbiamo cercato il Tempio dell’Incoronata.
Non avevamo una mappa e non avevamo idea di dove fosse, ma quando uscimmo dalla Cattedrale in Piazza della Vittoria, vidi una parte del tetto che assomigliava ad una forma ottagonale, quindi ci dirigemmo in quella direzione. Ma non c’erano ingressi visibili.
Per fortuna mio marito si era fermato proprio davanti ad un pannello informativo ed in quel momento alcune persone uscirono dall’edificio e mi dissero “è molto bello, dovreste entrare e dare un’occhiata“, ero convinta che quello fosse quello stavamo cercando.
Ed era davvero bellissima.
C’erano immagini di affreschi su tutte le pareti e il color oro era ovunque.
La Chiesa dell’Incoronata a Sabbioneta che avevamo già visitato aveva l’incredibile trompe l’oeil, in questo caso non c’era ma tutto era molto ricco.
Iniziarono a costruire questo tempio nel 1488. La ragione per cui l’hanno costruita è interessante.
In passato, in questo sito, c’era un bordello.
Ogni giorno, gli ubriachi e le prostitute continuavano a litigare.
Nel settembre del 1487, la piccola immagine dell’affresco della Vergine Maria dipinto in questo bordello nel 14 ° secolo iniziò a piangere e fece appello alla gente di costruire una chiesa a lei dedicata proprio in questo luogo.
Il governo locale demolì il bordello e iniziò a progettare la costruzione di una chiesa, il che significa che era una chiesa civile e anche adesso il tempio appartiene al comune, non alla diocesi.
La prima pietra fu posta il 29 maggio 1488 e l’architetto locale chiamato Giovanni Battaggio fu incaricato di progettare la chiesa.
Fu allievo del Bramante che introdusse l’architettura rinascimentale nel nord dell’Italia.
Tuttavia, dopo un anno Battaggio fu rimosso in circostanze misteriose.
Due ingegneri gli succedettero e continuarono a costruirlo secondo il piano di Battaggio e lo completarono nel 1493.
L’affresco della Vergine Maria era incorniciato e incastonato nella parte superiore dell’altare.
Attualmente, questo affresco si trova nel museo del Castello Sforzesco a Milano.
Mi piacerebbe andarlo a vedere un giorno.
In quel momento alla fine del XV secolo la decorazione interna non era ancora così bella.
Fu decorata in seguito da vari artisti, ad esempio, una famiglia di nome Piazza dipinse diversi quadri ed impiegavano quasi 30 anni dal 1529.
Quello che stavamo vedendo ora era il risultato del lavoro che prese quasi metà del diciannovesimo secolo.
E’davvero stupendo e merita di essere visto.
Sono rimasta colpita anche dalla profondità della ricchezza dell’Italia, dove Lodi una cittadina quasi sconosciuta, nasconde questo meraviglioso tesoro. può capire perché l’Italia ha il maggior patrimonio artistico del mondo.
[ Apr.2019 ]