[Dic.2008] L’ultima destinazione del nostro tour in Tunisia è stata l’isola di Djerba.
L’itinerario previsto era quello di prendere un volo di ritorno verso Tunisi senza sostare qui, ma abbiamo pensato che fin tanto che eravamo qua dovevamo godercela fino in fondo.
Abbiamo attraversato il mare in traghetto.
Ma per raggiungerlo abbiamo impiegato molto tempo a causa del traffico.
Mentre aspettavamo ho visto un uomo che sembrava un mafioso (quando le persone qui svestono i loro abiti tradizionali e indossano vestiti ordinari sembrano propro quei mafiosi che si vedono nei film), che è uscito da una macchina con targa francese, ha messo il suo tappeto a terra ed ha iniziato a pregare.
Sono rimasta molto sorpresa e non ho potuto fare a meno di fissarlo.
Quando siamo arrivati all’hotel sull’isola abbiamo salutato Sala il nostro autista.
Sarebbe tornato indietro a Tozeur, dove siamo state la prima notte.
Djerba è un’isola con molti resort dove numerosi europei vengono a trascorrere l’estate.
Abbiamo pernottato in uno di questi e abbiamo fatto Talassoterapia che è famosa da queste parti.
L’uomo che ce l’ha fatta era come ha detto la mia amica: “Un giovane uomo di una colonia che soddisfa le donne di mezze età dei loro suzerain”.