[Aprile 2017] Dopo la passeggiata ad Asakusa a Tokyo, in Giappone, con la mia amica nata lì con l’autobus della circoscrizione, il megurin, siamo andati a Yanaka.
C’è un piccolo locale che si chiama Hyoutan ike, gestito da una coppia di marito e moglie, amici della nostra amica. Tra tavoli e bancone può accogliere una quindicina di persone.
Conoscendo i cibi che fanno in questo posto la mia amica ha scelto e ordinato per noi le cose più buone.
La specialità del locale sono polpette di pesce.
In un piatto ci sono 6 spiedini ognuno ha anche il proprio condimento ed sono davvero buoni.
Quindi abbiamo preso tonnetto striato (katsuo) cotto nella paglia, germogli di bambù raccolti quella mattina, saikyo yaki (pesce arrosto alla maniera di Kyoto), sashimi con fegatini di pollo alla salsa di soia, calamaro lucciola e tante altre cose.
Ho mangiato tutto il tempo avendo la completa sensazione che quelli fossero dei sapori perfetti.
Anche il sake era ottimo.
Abbiamo bevuto il Kubota, un famoso sake di Nagaoka, nella prefettura di Niigata.
Erano davvero sapori giapponesi, ma i clienti che sono entrati dopo di noi erano stranieri.
Abbiamo chiesto all’anziana coppia di dove erano e ci hanno detto che venivano dalla Svizzera.
Da un mese a questa parte stavano girando il Giappone in ogni angolo.
Parlavano un po’ giapponese.
Il figlio era sposato con una donna giapponese e viveva qui. I nipoti parlavano solo giapponese e loro stavano imparando un po’ la lingua.
Mi sembrava di aver già sentito una storia simile…una signora che avevamo incontrato in Polonia,
Era stato un pranzo molto soddisfacente. Abbiamo pagato in tutto 18.000 yen, che non è un prezzo eccessivo.
Forse hanno fatto lo sconto ai nostri amici…
Prima del pranzo avevamo fatto una passeggiata nella via Ginza di Yanaka.
Ultimamente essendo comparsa in un film in inglese e nello sceneggiato televisivo Roke ike, è diventato un posto piuttosto famoso.
Una strada lunga 170 metri, con negozi da una parte e dell’altra come quelli che, mi ricordo, c’erano quando ero bambina.
La nostra amica ci ha detto che il posto è famoso anche per i numerosi gatti.
Alla fine della strada c’è una gradinata chiamata “Yuuyake dandan”, “scalinata del tramonto”, da cui si dice si vedano bei tramonti.
Sul sito di Yanaka c’era scritto che ogni volta che c’è la minaccia di qualche offerta di grandi magazzino o di un convenient store i negozi cooperano bene, organizzando delle offerte speciali o degli eventi estivi per contrastarla.
E negli ultimi 20 anni il numero dei visitatori è aumentato di 1,8 volte.
Sarebbe bello che al di là di questa popolarità del momento, posti come questi potessero continuare a esserci anche in futuro.