[Novembre 2011] Abbiamo passato la notte nel Bed and Breakfast Maison Fleurie a Pescara la città sul mare in Abruzzo nell’Italia Centrale.
In in Inghilterra per B&B si intende un’abitazione normale dove si soggiorna insieme alle persone che ci vivono, un po’ come in Giappone il concetto minshuku (soggiorno a casa della gente comune).
In Italia invece è un posto dove di solito non c’è lo staff.
Arrivati abbiamo chiamato il numero di telefono che ci avevano dato e per prima cosa ci hanno spiegato come aprire la porta.
C’era una scatola vicino all’entrata e digitando su una tastiera il numero che ci avevano dato la scatola si è aperta e dentro c’era una scheda.
Questa era la chiave.
Con questa si apriva sia la porta di fuori che quella di dentro.
Entrati dentro non c’era nessuno e siamo andati nella nostra stanza come ci avevano indicato.
La stanza era bella, ma un po’ piccola e ci siamo dovuto organizzare per sfruttare lo spazio che c’era al meglio.
L’edificio era degli inizi del secolo scorso e solo il primo piano era stato adibito a Bed and Breakfast.
C’erano cinque stanze.
Gli altri piani del palazzo erano normalmente abitati e al piano terra c’erano dei negozi di un certo livello.
La mattina seguente durante la colazione abbiamo incontrato per la prima volta una signora dello staff.
Durante le quattro notti che abbiamo pernottato delle persone dello staff abbiamo incontrato solo lei.
Una mattina ci ha detto che c’era un paese a trenta chilometri da lì chiamato Manoppello.
Qui c’è il velo di SantaVeronica dove è impresso il Volto Santo del Cristo,
Ci ha detto che era andata lì con una coppia australiana che era venuta apposta a vederlo.
E quando sono andati lì, la donna della coppia che non era credente era scoppiata in lacrime.
Non abbiamo avuto tempo di andare a Manoppello questa volta, ma una volta vorrei andare a vedere il Velo.
La prima sera degli amici del posto ci hanno portato a mangiare in un buon ristorante di pesce.
I ristorante, che era sul lungomare, si chiamava, Alcyone.
Secondo il loro sito web, l’imprenditore che ha aperto questo locale ha una casa a Miami e ha aperto questo locale nel 2016 avendo presente l’aspetto dei club americani sulla spiaggia.
I miei amici ci vengono spesso e sono stati accolti calorosamente dallo staff.
Come antipasto abbiamo mangiato insalata di frutti di mare.
Sull’insalata fredda c’erano gamberi, calamari e pannocchie di mare e insieme c’erano anche mele e melograno e i vari sapori si combinavano molto bene.
Come primo abbiamo preso due piatti diversi di pasta da dividere in quattro.
Uno era cavatelli con la salsa di cime di rapa, scampi e calamari e l’altro erano maltagliati integrali con vongole e scampi.
Come piatto principale ho preso la spigola con carciofi e patatine croccanti fatte in casa.
Mio marito ha preso il suo pesce preferito, la rana pescatrice e gli amici il rombo.
Tutto era cotto in modo elaborato, ma non troppo in modo che il sapore degli ingredienti potesse essere conservato.
Stavo per dimenticare il millefoglie che ho preso come dessert, che era anch’esso ottimo.