Il giorno successivo a Porto, in Portogallo, era una giornata nuvolosa e fredda.
Sulla strada per il supermercato Pingo Doce, che abbiamo utilizzato durante il nostro soggiorno, abbiamo trovato il famoso Majestic Cafe lungo la strada, quindi abbiamo deciso di fermarci.
Beh, è decisamente stupendo.
Un portiere era fermo all’ingresso ed è stato controllato il certificato del vaccino Covid.
Quando entri, c’è uno spazio lungo e stretto, ma sembra spazioso perché ci sono grandi specchi su entrambe le pareti.
Oltre agli specchi, i divani in pelle vecchio stile e le lampade in stile Art Nouveau appese al soffitto in stucco contribuiscono a creare un’atmosfera lussuosa.
E anche l’atteggiamento pulito dei cameriei in abiti bianchi e neri.
Era un posto molto lussuoso, e non era proprio l’atmosfera giusta mentre vai al supermercato.
Secondo il loro sito web, la storia non è così antica, tutto iniziao’ nel dicembre 1922.
Sembra fosse diventato un luogo di ritrovo per personaggi famosi come attori e artisti, ma è diminuito negli anni ’80.
E il caffè è stato chiuso una volta nel 1992.
Due anni dopo, nel luglio 1994, ha riacquistato l’aspetto originario e ha riaperto.
Poiché è un locale stupendo, anche il prezzo è stupendo.
Abbiamo bevuto solo un te’ Earl Grey, e ci è costato 5 € a tazza.
A proposito, uno dei motivi per cui questo posto è diventato famoso è di nuovo legato a “Harry Potter”.
A quanto pare, l’autore, JK Rowling, ha scritto la prima opera di “Harry Potter” in questo caffè quando viveva a Porto.
A quel tempo era sconosciuta e mi chiedo se potesse rimanere a lungo in un caffè così pretenzioso per scrivere un libro.
Questo caffè si trova in una via pedonale dello shopping chiamata R. de Santa Caterina.
Questa strada in sé non era così pretenziosa ed era una via dello shopping per la gente comune.
Poi da qui siamo andati a destinazione, il supermercato.
Quel giorno comprammo dei calamari e notammo che una grande foto del responsabile della sezione pesce e crostacei era appesa al muro della sezione con il nome Marisa.
Mi chiedo se questo sia un sistema per far lavorare in modo piu’ responsabile e orgoglioso.
Marisa ci ha aperto con cura i calamari uno per uno.
[Gen. 2022]