L’ultimo giorno a Porto, in Portogallo, abbiamo dato un’occhiata alla Libreria Lello Bookstore, che ha la reputazione di essere una delle più belle librerie del mondo.
Fondata nel 1869, sembra essere una delle librerie più antiche del Portogallo, è qui dall’inizio del XX secolo.
Appena arrivati, abbiamo notato che la decorazione esterna era molto elaborata.
Secondo le informazioni online, il design contiene elementi di Neo Gotico e Art Nouveau.
L’ingresso non era così ampio, ma quando siamo entrati il locale era abbastanza profondo e l’interno in legno era caratteristico.
Il negozio ha due piani ed il punto forte di questo negozio sono le scale che salgono al primo piano.
C’e’ una scala rossa con delle belle curve.
Anche il soffitto era incantevole con vetrate colorate.
Siamo entrati, abbiamo osservato tutto molto bene, scattato alcune foto e siamo usciti, ma poi dal 2015 c’è un addebito per entrare nel negozio.
E quando acquisti un libro, a quanto pare la quota di ammissione ti verrà detratta dal prezzo del libro.
Certo, posso immaginare che se il numero di spettatori simili a noi aumentasse troppo senza comprare libri, diventa difficile gestire il lavoro della libreria.
D’altronde per i turisti stranieri, non ha senso acquistare un libro in portoghese.
Questo è anche un luogo legato al famoso “Harry Potter“, e sembra che siano molti i turisti che sono interessati a questo aspetto.
A proposito, si dice che questa libreria Lello Bookstore sia classificata al 3 ° posto tra le “Librerie più belle del mondo” selezionate dal quotidiano inglese Guardian.
Il secondo posto è la Libreria El Ateneo di Buenos Aires, che abbiamo visitato nel 2018, che era un ex teatro.
E il primo posto è una libreria che era un’ex chiesa a Maastricht, nei Paesi Bassi.
Voglio assolutamente andarci un giorno.
Ora, la nostra breve vacanza a Porto e’ finita.
L’impressione più forte della città sono stati i vecchi edifici piastrellati mai ristrutturati, ma anche la biancheria appesa alle finestre di quegli edifici era impressionante.
Sembrava chiaro che la gente fosse in qualche modo organizzata sul come asciugare i panni farli diventare una attrazione per i turisti.
Soprattutto nei luoghi turistici lungo il fiume Douro, i calzini bianchi sono disposti in ordine dal più piccolo al più grande, il che era simpatico da vedere.
Il tempo era brutto durante questo viaggio, ma per i cittadini di Oporto malgrado la pioggia avevano sempre qualcosa da stendere all’esterno delle loro case.
Durante il nostro viaggio l’economia del Portogallo era in un momento molto difficile, ma poi per fortuna sembra si sia ripresa bene.
[Dec. 2009]