Il paesino di Scanno, in Abruzzo, nell’Italia centrale, è piccolo, ma il suo artigianato è molto importante.
Inoltre è l patria del gioiello chiamato “La Presentosa“.
Prima di venire qui avevamo visto che si vendeva anche a Sulmona, ma è qui che venivano realizzate originariamente e Guido, la persona che ci faceva da guida, ci ha accompagnato in uno dei negozi del paese.
La Presentosa è un gioiello a forma di stella con un intricata decorazione di filigrana e al centro un cuore o due ed era diffuso in Abruzzo fin dall’inizio del diciannovesimo secolo.
Era un oggetto che veniva dato dagli uomini alle donne in segno di fidanzamento.
Non so se questa tradizione si mantenga ancora, ma comunque il gioiello è ancora molto diffuso.
E’ un gioiello di arte orafa, ma l’oro usato è a 8-12 carati, quindi da questo punto di vista è economico, ma al costo non elevato della materia prima si contrappone un lavoro di artigianato estremamente dettagliato e sopraffino.
Noi siamo stati in un negozio chiamato “Orafi Rotolo“.
La proprietaria ci h detto che una volta erano venuti dei giapponesi da Osaka che li avevano invitati a una fiera in Giappone e così avevano avuto occasione di andarci.
Beh non poteva non essere un mercante di Osaka.
Per arrivare fino a un villaggio di montagna abruzzese.
La signora era stata anche a Kyoto e il ricordo principale che aveva era quello dell’estrema gentilezza dei giapponesi.
Io sono già sposata, ma ho comprato una presentosa particolare d’argento il cui disegno era stato fatto dal bisnonno del pr
oprietario.
Qui abbiamo anche ricevuto un catalogo di una mostra che si era tenuta sulla presentosa alcuni anni prima. Qui c’era scritto che il nome “presentosa” era stato dato a questo gioiello dal poeta di origine pescarese Gabriele D’Annunzio.
Scanno è anche famoso per il suo abito tradizionale abruzzese.
Anche il ricamo che si usa in questo costume è molto famoso.
Si chiama tombolo.
Ci sono documenti che ne testimoniano la presenza già nel sedicesimo secolo, quindi ha una lunga storia.
Nel negozio dove siamo stati fanno gioielli usando la stessa tecnica del ricamo.
Ricamano con fili metallici e li ancorano in un modo particolare.
Hanno detto che è un sistema brevettato.
Anche questi lavori erano stupendi.
Dopo aver lasciato il negozio abbiamo solo passeggiato per il paese scegliendo le vie principali.
C’erano molte scale e salite ed era sicuro che ci si potesse perdere facilmente. per quelle stradine.
Siamo tornati nella piazza principale che un’ora prima era vuota e invece ora c’era molta gente che passeggiava.
Questo perché forse era l’ora della passeggiata quotidiana.
Lasciato il paese ho chiesto a Guido di fermare la macchina per ammirarne il panorama.
Scanno è davvero un paese pittoresco.