[ Set.
2006 ] A Delhi abbiamo visitato il Forte Rosso costruito dall’imperatore Mughal Shah Jahan nel 1648, la moschea Jama Masjit, anch’essa da lui costruita, il Raj Ghat (il monumento alla memoria di Mahatma Gandhi), la Porta d’India, costruita per commemorare i soldati indiani che combatterono la prima guerra mondiale e così via.
Sono rimasta impressionata dagli intricati schemi decorativi sparsi qui e lì nel Forte Rosso.
Questo è quello che volevo vedere in India.
Queste decorazioni erano anche più intricate di quelle che si vedono in Medio Oriente.
E’ un mistero come quel caotico mondo di Delhi abbia potuto produrre questi capolavori.
La zona del forte era molto tranquilla e completamente tagliata fuori dal trambusto della città.
Abbiamo visto degli scoiattoli che correvano nel giardino.
Non riesco a ricordare il monumento alla memoria di Gandhi molto bene, ma mi ricordo che la nostra guida ci disse: “ Gandhi è sopravvalutato in Occidente”.