[Maggio 2018]
A Belgrado in Serbia c’erano dei walking tour gratuiti.
Su internet c’era scritto che iniziavano alle nove, ma poi in relatà iniziavano alle 10 e 30.
Il punto di partenza era la Piazza della Repubblica che era vicino all’hotel chiamato. Siamo andati e c’erano qua e là persone con ombrelli gialli e arancioni.
Sembra che due diverse agenzie si facessero concorrenza.
Essendo noi in ritardo ci siamo aggregati al gruppo degli ombrelli arancioni dove c’erano meno persone.
Per prima cosa chi hanno spiegato chi rappresenta la statua equestre nella piazza.
Si trattava di Mihailo Obrenovic III che liberò nel 1867 la Serbia dal dominio ottomano.
Si dice che il suo sguardo sia rivolto alla città da liberare, oppure che lui guardi in direzione di dove i turchi scappavano, ma i giovani dicono che guarda verso il MacDonald.
Quando il primo MacDonald è stato fatto la Serbia era ancora una repubblica socialista.
Il palazzo dietro la statua è il Museo nazionale che è era in corso di restauro.
La guida un po’ sfiduciata a riguardo ci ha detto che dicevano di dover aprire il mese successivo, ma che i lavori duravano da 10 anni e che l’apertura era già prevista per il maggio 2016, quindi non sapeva se avrebbe aperto o no.
Da li ci siamo spostati a via Skadarsa un via pavimentata con molti bei ristoranti.
Prima questa via era fuori dalla città e vi si accampavano gli zingari.
Sotto il dominio turco la città si espanse e molti mercanti iniziarono qui attività commerciali e i mercanti turchi offrivano bevande ai loro clienti.
Beh in Turchia ancora ti offrono il tè nei negozi di tappeti.
I commercianti che portavano avanti queste attività hanno capito a un certo punto che le persone della città erano più interessate alle cose da bere che alla merce, così man mano hanno iniziato a vendere bevande al posto della loro merce.
Ora la strada è piena di Kafana, una specie di pub.
Alla fine della strada c’era un grande edificio che ci hanno detto essere la prima fabbrica della città.
Nel XIX sec. Un ceco di nome Igniat Bajloni che voleva emigrare in America invitato dalla sorella minore venne in questa città, che gli piacque molto e decise di restarvi e così costruì questo edificio in cui fece una distilleria.
Ora in questo edificioci sono vari bar e locali.
C’era anche un altro fabbricante di birra, questo proveniente dalla Germania di nome Gerg Weifert.
Allargò man mano il suo business a altri settori e divenne molto ricco fino a diventare il presidente della banca centrale del paese.
La gente lo ricorda perché la sua faccia è sulla banconota da 1000 dinnari.
Nikola Tezla l’inventore famoso in tutto il mondo è sulla banconota da 100 dinari.
Tamara ha detto che la birra, a quanto pare, è considerata più importante dell’elettricità.