Cielo e mare si fondono insieme a Trieste

Cielo e mare si fondono insieme a Trieste

[ Feb.2014 ] Questo è un molo sul mare a Trieste in Italia, dove le persone passeggiavano la sera.

Il tramonto si rifletteva sul mare e ciò lo colorava di una tinta tenue sul lato ovest, ma ad est una grande nuvola copriva il cielo e, a causa di ciò, sia il mare che il cielo avevano lo stesso colore grigio bluastro.

Era difficile comprenderne il confine.

E il molo sporgeva in questo spazio creando uno scenario fantastico.

Questo molo si chiama Molo Audace.

Quando la nave spagnola San Carlo, affondò qui nel 1740, si decise di non rimuoverla, ma di usarla come base per costruire un molo.

Quando fu realizzaro era di soli 95m ed era connesso alla terraferma con un ponte di legno.

Da allora, hanno ampliato il molo gradualmente e ora la lunghezza è di 246m.

Si chiamava Molo San Carlo, ma quando la nave da guerra italiana “Audace” approdò qui, segnando Trieste come città italiana nel 1918 dopo la prima guerra mondiale, gli cambiarono nome.

Oggi non viene usato per le barche, ma come lungomare per la gente di Trieste.