[Gennaio, 2013] a Toba, abbiamo visitato l’Isola delle Perle Mikimoto.
Quattro Ama (sommozzatrici professionali) si sono lanciate nel mare gelato per mostrarci come generalmente lavorano.
Era la seconda volta che vedevo una cosa del genere, tanto che non sono rimasta sorpresa dal loro modo di farlo, ma dato che era un giorno tremendamente freddo, ciò che mi ha veramente impressionato è stato il loro coraggio e la loro forza.
Dopo la dimostrazione, siamo corsi velocemente in un edificio, ci siamo goduti un po’ lo shopping e abbiamo ascoltato una spiegazione in merito alle perle.
Sembra che le perle vengano coltivate tramite l’innesto di un corpo estraneo chiamato nucleo nel tessuto di un’ostrica o di un mollusco.
La grandezza delle perle dipende dalla grandezza del nucleo e il lavoro in sé è sempre lo stesso, ma quando il nucleo è grande le possibilità di successo sono più basse ed è per questo che sono più costose.
Per rendere la perla d’acqua lucida il procedimento è sostanzialmente lo stesso.
A parte il fatto che non mettono un nucleo, ma solo sostanze luminose.
Questo spiega perché la loro forma spesso non è rotonda, ma questo non significa che siano imitazioni o che abbiano meno valore.
D’ora in poi potrò godermi le mie limpide perle d’acqua senza problemi.
Ho anche appreso che le perle economiche provengono dalla Cina.
