Le rovine erano un santuario dell’antico regno di Champa e a quell’epoca solo il re, i sacerdoti e qualche aristocratico potevano accederci.
Dopo che la nostra vigorosa guida, Mr.Hai, ci ha spiegato questo in Giapponese ha aggiunto: “ Ma voi siete più fortunati, perchè qui i visitatori sono come dio (In giapponese si dice, come in italiano, il cliente ha sempre ragione”.
A quell’epoca, furono trovate circa 70 strutture in mattoni, ma in seguito durante la guerra del Vietnam, gli americani bombardarono queste rovine ciecamente pensando che ci fossero nascosti dei nemici.
Quindi ora sono rimaste solo 20 strutture.
Abbiamo visto un buco nel terreno dove fu lanciata una bomba ed anche delle vere e proprie bombe nel museo, Mr, Hai ci ha detto: “Gli americani sono fisicamente grandi, ma hanno un cervello piccolo”.
Sono passati 40 anni dalla fine della guerra ma per i Vietnamiti la tragedia sembra essere ancora fresca.