[ Mar.2016 ] A Shirakawago in Giappone, abbiamo visitato una casa in stile Gassho (un edificio con un grande tetto spiovente di paglia).
Le case Kanda e Wada sono aperte al pubblico, al costo di trecento yen ciascuna.
La prima cosa che ho notato entrando era quanto fosse scura, sia a causa del colore marrone scuro del legno, sia per la fuliggine del braciere accumulata sulle pareti durante centinaia di anni, che rendeva il locale quasi completamente nero.
Nel passato i proprietari tenevano i bachi da seta al primo ed al secondo piano, mentre producevano polvere da sparo in cantina.
Nella casa Kanda era presente una stanza per scapoli al piano rialzato: sembra che dalla finestra di questa stanza l’occupante potesse controllare il fuoco durante la notte.
Ho capito con chiarezza che per questo tipo di case il fuoco è il principale nemico, anche se non so perché dovesse occuparsene necessariamente uno scapolo.
In questo villaggio i fuochi d’artificio sono ovviamente proibiti.
Mi chiedo come abbiano fatto a rendere confortevole le case Gassho non aperte al pubblico.