[ Mar.2015] L’ultimo giorno della nostra vacanza a Parigi, una coppia di nostri amici che vive lì ci ha portato al mercato delle pulci di Vanves, nei sobborghi.
Siamo andati lì con l’autobus, che è possibile solo perché eravamo con i nostri amici.
E’ più eccitante del viaggio in metropolitana, perché abbiamo potuto osservare la città.
A quanto pare, i mercati delle pulci di Parigi iniziarono nel diciottesimo secolo, commerciando roba vecchia fuori dalla città per evitare le tasse.
Il mercato di Vanves è più nuovo, dato che esiste dagli anni Venti del Novecento.
Secondo la guida turistica, è più piccolo del famoso mercato di Clignancourt,, e non si vende molto antiquariato autentico, ma ci sono oggetti per collezionisti più generici.
C’erano bancarelle su entrambi i lati della strada e noi abbiamo visto varie cose come vasellame, vestiti usati e così via.
Ma io ho notato che non ci sono molti accessori come nel mercato di Covent Garden, dove vado qualche volta.
C’erano molti clienti orientali che camminavano lì attorno.
Sfortunatamente era un giorno molto freddo e noi ci siamo organizzati per percorrerne solo metà, in accordo con i nostri amici.
Alla fine, abbiamo comprato un bel piatto decorativo.
E’ stato fatto in Limoges, che ho visitato tanto tempo fa, e ci hanno detto che risale agli anni Quaranta.