La capitale dell’India, Nuova Delhi, è una città relativamente giovane. Infatti la sua progettazione risale in gran parte agli inizi del XX secolo, quando re Giorgio V, Imperatore d’India fino al 1936, decise che con il ritorno della capitale a Delhi sarebbe stata costruita una nuova città (l’odierna Nuova Delhi) per assolvere proprio alle funzioni di capitale dell’India.
Delhi, infatti, è stata capitale dell’India per diversi secoli, ma nel 1772, quando la Compagnia Inglese delle Indie Orientali aveva ormai acquisito il controllo di gran parte dell’India, la sede del potere fu spostata a Calcutta.
Fu solo nel 1911 che Giorgio V decretò il ritorno della capitale a Delhi; quando, poi, l’India tornò ad essere indipendente dalla Gran Bretagna (1947) Nova Delhi ne divenne capitale e sede del governo.
Nel corso di queste vicissitudini Delhi ha continuato a mantenere il ricordo dei principi indiani, e ancora oggi vale la pena di visitarla per ammirare i numerosi edifici storici, dal Forte rosso alla Porta dell’India.
Cosa si può invece ammirare nella nuova città? Ecco 5 cose da vedere nella capitale dell’India.
Il Palazzo del Parlamento
Si tratta di un grandioso complesso di edifici in stile coloniale che sorge in un’area in cui è vietato l’accesso alle auto.
Rispetto agli standard di Delhi, quest’area colpisce per cura e pulizia.
Il Rajpath
È il grandioso viale lungo il quale sfilano le parate ufficiali per la celebrazione della festa della Repubblica.
Lungo il suo percorso, che conduce dalla Porta dell’India al Rashtrapati Bhavan, si possono ammirare giardini e importanti edifici governativi.
Rashtrapati Bhavan
Originariamente concepito come residenza del Viceré dell’India, un tempo era noto proprio come Vicery’s House; oggi, invece, è la residenza ufficiale del Presidente dell’India.
I suoi 2,5 km di corridoi connetto un totale di 340 stanze suddivise su 4 piani, cui si aggiungono circa 77 ettari di giardini.
Il Janpath market
È uno dei mercati locali più importanti di Delhi.
Si tratta di un mercato storico molto frequentato dai turisti, che qui possono acquistare prodotti originali provenienti da diversi Stati dell’India difficili da trovare nei centri commerciali della città, dalle sciarpe in pashmina a tappeti, vasellame, abiti e calzature in pelle.
Accanto ai negozi in cui è necessario contrattare sul prezzo ne sono presenti altri in cui il costo della merce è fisso e dove è inutile cercare di trattare.
La National Gallery of Modern Art
È considerato il principale museo di arte indiana moderna e contemporanea del Paese.
È ospitata dalla Jaipur House, uno dei più importanti edifici della capitale dell’India, progettato nel 1936 come residenza del Maharaja di Jaipur.
Al suo interno sono custodite opere realizzate dal 1850 in poi; oltre all’esposizione permanente, ospita anche mostre temporanee, seminari e conferenze.