[aprile 2012] Sono andata da Kanazawa a Tokyo con il treno super rapido, lo Shinkansen.
Sono scesa a Echigoyuzawa e dopo ho cambiato, al ritorno ho fatto la stessa strada.
Ma a causa del tempo orribile chiamato ciclone “bomba”, l’orario dei treni è andato totalmente in confusione.
Mentre ero sul treno rapido da Kanazawa hanno annunciato che il treno n°X era in ritardo di due ore e che il treno n°XX era stato cancellato.
Bene, in altri paesi ci saremmo accontentati di tutte queste informazioni, ma in Giappone l’annuncio è continuato dicendo: “Se avete un biglietto del treno n°X o del n°XX, per cortesia prendete il treno n°XXX che arriva a Echigouzawa all’ora ZZ.
Come da programma, i biglietti di prima classe e i posti riservati sono validi per il treno n°XXX.
Mi dispiace per l’inconveniente.” Sono rimasta molto impressionata!
Potrebbe essere anche normale in Giappone, ma giusto un paio di mesi fa in Italia sul treno non c’era il mio posto sebbene l’avessi prenotato (i dettagli sono riportati nel mio diario dal titolo “il mistero del treno freccia bianca”).
Ben fatto, JR.