Con l’avanzare dell’autunno, abbiamo lasciato Londra, dove ci sono molti giorni bui, e siamo andati nella regione dell’Andalusia in Spagna in cerca di un po’ di sole.
Certo, ci sono ancora le restrizioni per il Covid, ma entrare in Spagna dal Regno Unito è stato più facile che entrare in Italia a settembre.
Con il certificato di vaccinazione, non abbiamo dovuto presentare i risultati del test Covid quando siamo entrati nel paese.
In ogni nazione, però, compilare i documenti di immigrazione relativi al Covid è piuttosto problematico.
Quando sorvoli la Spagna, le nuvole scompaiono e la terra si allarga letteralmente sotto di te.
Questa volta siamo atterrati all’aeroporto di Siviglia in Andalusia.
Dopo il consueto controllo del passaporto e la ricevuta del bagaglio da stiva, è stato effettuato il controllo del codice QR sui documenti di immigrazione.
L’avevamo stampato per ogni evenienza, quindi è andato tutto liscio.
Questa vacanza è un viaggio per visitare diversi luoghi e per noi è la prima volta da molto tempo.
La prima destinazione è stata Carmona, a circa 34 chilometri a est di Siviglia.
Dato che l’aeroporto si trova a est di Siviglia, tra la città e Carmona, abbiamo pensato che non sarebbe stato un grosso problema se fossimo andati in taxi, ma purtroppo sembrava che avessimo trovato un pessimo autista.
Penso che si sia reso conto che non conoscevamo la zona e ci ha fatto pagare € 55 per la corsa.
Abbiamo pensato che fosse un po’ strano, e quando mio marito ha controllato all’hotel in cui siamo arrivati, ci hanno detto che doveva essere di circa € 30.
Quindi all’inizio della vacanza eravamo un po’ irritati, ma l’hotel era carino.
Era ospitato in un edificio storico e il nome era Alcazar de la Reina.
Intendiamoci, tutte le case di questa città sembravano comunque avere una storia.
C’era un patio quadrato al centro e lo spazio abitativo lo circonda.
Ricordo che gli hotel di citta’ di origine spagnola che abbiamo visitato prima, a La Laguna a Tenerife e a Cuba erano di questo tipo.
Era diverso quando siamo stati nel nord della Spagna, quindi è uno stile architettonico tipico dell’ Andalusia e nel sud del paese?
Le finestre della nostra camera si affacciavano sul patio.
La stanza era abbastanza grande e i rubinetti dell’acqua erano carini.
L’hotel disponeva anche di una piscina all’aperto, ma in questo periodo dell’anno l’acqua veniva tolta.
Carmona è una piccola cittadina collinare.
L’albergo si trovava sul ciglio di una collina e quando uscimmo vedemmo la “terra color pelle”.
Secondo la guida si coltivano orzo, frumento e girasole.
Quando i girasoli sono in piena fioritura, la terra diventa piu’ gialla.
[Nov. 2021]